Del Gaudio riaccende i riflettori sul Macrico
Il consigliere: “C’è un progetto condiviso anche per predisporre il Puc?”
Pio Del Gaudio riaccende i riflettori sul Macrico.
L’ex sindaco di Caserta, oggi consigliere di minoranza, ha presentato una interrogazione all’attuale primo cittadino Carlo Marino per chiedere lumi sul percorso che si intende intraprendere sulla vasta area verde di oltre 300.000 metri quadrati nel cuore del Capoluogo.
Il consigliere vuole sapere “quali sono le volontà dell’amministrazione Comunale in relazione alla futura destinazione urbanistica dell’area; e se esistono, allo stato attuale delle interlocuzioni tra l’Amministrazione Comunale della Città, la Diocesi, l’Istituto di Sostentamento Clero ed eventuali altri Enti ed Istituzioni, al fine di predisporre e presentare alla Città un progetto di destinazione dell’area unitario e condiviso tra le istituzioni civili e religiose del territorio e che dovrà essere recepito nel redigendo Piano Urbanistico Comunale”.
Questo perché, dopo gli annunci da parte del vescovo Pietro Lagnese, che ha manifestato la volontà di voler riconsegnare l’area alla città, non sono stati chiariti ancora i termini del progetto. E qui entra in gioco anche il Puc. “L’amministrazione comunale non si è ancora dotata di tale strumento e l’area Macrico non è mai stata classificata nel vigente piano regolatore generale” sottolinea Del Gaudio. “Il consiglio comunale da me presieduto con la delibera numero 44 dell’ 11 aprile 2014 ha espresso unanimemente la volontà della città di destinare tale area come Parco Urbano Verde (destinazione urbanistica F2) ribadendo in modo inequivocabile che tale indicazione dovrà essere inserita nel redigendo Piano Urbanistico Comunale”.