Lo strato superficiale del cemento armato risulta “sfaldato in più punti”, mentre “i ferri dell’armatura risultano ingrossati ed arrugginiti per effetto della salsedine”. Sono questi i risultati della verifica tecnica effettuata presso il cavalcavia della Domiziana che passa sopra il piano stradale di via Marco Polo, a Castel Volturno.

Un sopralluogo disposto lo scorso 1 agosto, quindi ben prima dei tragici fatti di Genova col crollo del ponte Morandi, che evidenziano lo stato di degrado in cui versano le strutture viarie della provincia. Il Comune domizio ha quindi agito rapidamente per salvaguardare la pubblica e privata incolumità, approvando i lavori urgenti di rimozione delle parti di cemento erose, “evitando così la caduta sulla strada sottostante ed effettuare un trattamento dei ferri con appositi preparati per salvaguardarne la conservazione, oltre al riempimento volumetrico e staccatura a spessore con malta cementizia in corrispondenza dei ferri trattati nonchè la rimozione parziale della canalina passa tubi gettata in opera”.

Per i lavori il Comune ha quindi impegnato la somma di 7.821 euro incaricando la ditta “Società Volturnia Group srl Unipersonale” di effettuare l’intervento.