Lavori nell'ambulatorio, l'Asl cerca nuovi locali. Ma il sindaco frena: "E' inquietante"
Il primo cittadino chiede di rivedere gli interventi per non frenare l'assistenza alle comunità
Il sindaco di Casal di Principe, Renato Franco Natale, ha recentemente inviato una lettera aperta al Direttore Generale dell'Asl di Caserta e al Direttore del Distretto 20, esprimendo le sue preoccupazioni in merito ai piani di ristrutturazione dei locali sanitari nella zona.
La lettera è stata scritta in risposta a un documento 'inquietante' del dottor Vincenzo Corvino, responsabile del servizio nel Distretto sanitario 20, che aveva lanciato l'allarme sul possibile trasferimento dei servizi attualmente forniti nei locali di via Buonarroti a San Cipriano d’Aversa, compresi quelli dell'Uomi (Unità Operativa Materno-Infantile). Questi lavori di ristrutturazione avrebbero lo scopo di trasformare il centro in una sede per il nuovo servizio di casa di comunità con centrale operativa.
Il Sindaco Natale ha espresso preoccupazione per la qualità e la quantità dei servizi attualmente forniti presso il centro di via Buonarroti e teme che il trasferimento in strutture improvvisate possa danneggiare gravemente l'utenza, compresi i cittadini amministrati dal comune di Casal di Principe.
Le preoccupazioni sono cresciute ulteriormente quando il Direttore del Distretto, il dottor Fontana, ha chiesto ai sindaci dell'ambito di fornire locali per la sede della Uomi, ma il Sindaco ritiene che tali locali debbano rispettare rigorosi parametri regionali per luoghi di cura e non debbano essere improvvisati.
Nella sua lettera, il Sindaco ha suggerito di considerare l'uso delle risorse disponibili per intervenire su beni confiscati adeguandoli alle esigenze della centrale operativa e casa di comunità, lasciando invariati i servizi sanitari esistenti e ben funzionanti. Questa soluzione, secondo il Sindaco Natale, eviterebbe problemi e disagi in una comunità già alle prese con numerose carenze.
Il Sindaco ha concluso la sua lettera con la speranza che le sue preoccupazioni vengano prese in considerazione e che si possa giungere a una soluzione che garantisca l'accesso continuo e ininterrotto ai servizi sanitari di alta qualità per i cittadini del territorio. L'Asl di Caserta non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito a questa richiesta, ma l'appello del Sindaco è destinato a sollevare ulteriori dibattiti sulla pianificazione dei servizi sanitari nella regione.