Cirulli si insedia alla guida della diocesi di Alife-Caiazzo: "Conto su di voi"
Il nuovo vescovo si affida all'importanza della Parola. Poi l'appello ai parroci: "Voglio conoscere la vostra storia"
Monsignor Giacomo Cirulli è il nuovo vescovo della diocesi di Alife-Caiazzo. Oggi in cattedrale ad Alife c'è stata la cerimonia del possesso canonico e l'inizio del ministero pastorale.
Dopo il saluto del vescovo Francesco Orazio Piazza, vicario della diocesi e la lettura della lettera di Papa Francesco con cui sono state unite le diocesi di Calvi-Teano e di Alife-Caiazzo nella persona del vescovo, Cirulli ha ricevuto il bastone pastorale che rappresenta la consegna della responsabilità al nuovo Pastore, chiamato a guidare il gregge, a spronarlo, a tenerlo unito.
"Insieme con voi all'inizio del nostro cammino voglio ringraziare, benedire e lodare il Padre Misericordioso che sempre perdona e soccorre i suoi figli in qualsiasi bisogno e necessità si trovino - ha detto Cirulli nel corso della sua omelia - La Chiesa per rispondere pienamente alla sua missione deve sempre partire dall'annuncio e dalla comprensione della Parola del Signore. In qualsiasi principio è sempre la Parola. Su di essa opera la Spirito Santo per farci conformi all'immagine di Cristo che è l'unico Salvatore. In questo momento così importante è necessario meditare la Parola per comprendere quello che Dio vuole e si aspetta dalla nostra Chiesa e possa raggiungere il suo scopo". Poi ha concluso: "Amiamoci gli uni gli altri perché chi ama ha conosciuto Dio".
A margine della cerimonia Cirulli ha ringraziato i parroci e gli altri vescovi delle diocesi casertane "che siete qui in questa condizione così difficile". Un ringraziamento anche ai sindaci "ci vedremo presto, farò in modo di essere in mezzo a voi. Salutatemi le vostre comunità". Cirulli ha poi chiesto ai parroci "voglio che veniate a fare conoscenza, voglio ascoltare le vostre storie. Vi voglio conoscere e conto molto su di voi".
