Strade piene di buche, altre 3 cause contro il Comune
L'Ente trascinato in tribunale per tre richieste di risarcimento danni subiti a seguito di incidenti avvenuti in via Patturelli, via San Leucio e via Vico
Tre atti di citazione in giudizio notificati tutti a dicembre 2020. L'anno non poteva concludersi peggio di così per il Comune di Caserta e con la costante del dissesto stradale. L'Ente di piazza Vanvitelli, guidato dal sindaco Carlo Marino, è chiamato ancora una volta a comparire dinanzi al giudice di pace per ben 3 richieste di risarcimento danni subiti a seguito di incidenti causati dalla presenza di buche sul manto stradale.
Una delle tre cause intraprese contro il Comune è riferita ad un sinistro avvenuto il 17 luglio del 2020 in via Patturelli, che ha visto protagonista un ciclista caduto sull'asfalto a causa di una buca ricoperta d'acqua, non visibile nè tantomeno segnalata. Un'altra causa invece riguarda invece i presunti danni subiti da un'automobilista a seguito di un sinistro avvenuto il 10 maggio del 2019. Quest'ultimo, mentre percorreva via San Leucio, è incappato in una voragine presente sul margine della carreggiata e la sua auto ha riportato una serie di danni. Infine la terza causa è scaturita dalle presunte lesioni subite da un pedone che il 23 giugno del 2020 è bruscamente caduto in via Vico sempre a causa di una buca non segnalata dal Comune.
Insomma l'ennesima grana per l'Ente comunale che ora dovrà tutelare i propri interessi in tribunale. A tal proposito il dirigente comunale del settore Amministrativo, Salvatore Massi, ha conferito l'incarico all'avvocato Lidia Gallo di difendere il Comune nei tre giudizi.