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Attualità Mondragone

Interdetta l’area dell’ex zuccherificio dopo l’incendio

Il sindaco firma l'ordinanza cautelativa in attesa dell'esito degli accertamenti ambientali dell’Arpac

La relazione del dipartimento di prevenzione dell’Asl e le numerose prescrizioni in materia di prevenzione per la salute pubblica, emanate a seguito del vasto incendio sviluppatosi venerdì scorso a Mondragone all’interno di un capannone sito sulla strada statale Domitiana al Km 21 nei pressi dell’ex zuccherificio Idac Food, ha messo in allerta il Comune.

A tal proposito il sindaco Virgilio Pacifico è corso subito ai ripari ed ha firmato un’ordinanza cautelativa contenente una serie di disposizioni in vigore fino all’esito degli accertamenti ambientali che saranno effettuati dall’Arpac.

Oltre ad interdire l’accesso all’intera area dell’ex zuccherificio (bene confiscato alla camorra) e sgomberato l’abitazione insistente nelle immediate vicinanze dell’incendio, il primo cittadino ha disposto altresì il divieto di consumare prodotti della terra circostante raccolti nelle ultime ore e consumare acqua attinta da pozzi rurali nella medesima area; il divieto di sostare all’area aperta nelle zone più vicine al sito dell’incendio ai bambini e le persone anziane o malate ed il divieto di pascolo vagante e di somministrazione al bestiame dei foraggi raccolti nelle aree più direttamente coinvolte dalla ricaduta della nube nera di fumi.

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