Imu, la denuncia della consigliera: "Terreni agricoli valgono come seconde case"
Argenziano: "Aliquote al massimo. Invariate solo per proprietà signorili e di lusso"
"Il Consiglio Comunale di Capodrise nella sua ultima seduta, tenutasi in settimana, ha approvato senza imbarazzo un aumento generalizzato delle aliquote Imu sino al limite massimo consentito dall’ultima legge di bilancio". E' la denuncia che arriva dalla consigliera comunale Roberta Argenziano che ha parlato delle decisioni assunte dall'assise guidata dal sindaco Angelo Crescente.
"Le aliquote base previste dal Governo sono state lasciate inalterate solo per le case signorili o di lusso - prosegue la consigliera - Per tutte le altre tipologie di immobili, in maniera grossolana e approssimativa, si è previsto l’aumento generalizzato arrivando persino ad equiparare i terreni agricoli improduttivi e infruttiferi alle seconde case di abitazione. Ho proposto in Consiglio altre soluzioni: escludere dalla tassazione i terreni agricoli, aumentare l’aliquota per le case signorili e di lusso e lasciare invariate le aliquote base previste dalla legge per tutte le altre tipologie di immobili. Non ho trovato riscontri. I consiglieri di maggioranza sembrano paralizzati da irrisolte problematiche di bilancio che usano, da sempre, come alibi per mascherare la loro impotenza. In tal modo una tassa già di per sé ingiusta diventa odiosa. Allo stesso modo ho chiesto di valutare la possibilità di ampliare, in tema di Tari (tassa sui rifiuti nda) le agevolazioni per i cittadini meno abbienti. Anche a questo proposito si è ritenuto procedere senza colpo ferire", conclude.