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Mercoledì, 6 Dicembre 2023
Attualità Casal di Principe

Impianto di rifiuti, scatta la paura dei miasmi. "Cittadini inferociti"

Opposizione critica contro il sindaco: "Serve chiarezza". Ma Renato Natale: "La Regione ci pagherà e ci saranno controlli sugli odori"

In città uno dei temi più discussi in queste ultime ore è quello dell’arrivo dell’impianto per il trattamento della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Un progetto che sta già dividendo la città perché a breve partiranno anche gli espropri dei terreni per poi ‘installare’ l’impianto. L’opposizione ha subito alzato i decibel della discussione sottolineando, con il consigliere Enrico Corvino, che “ci sono potenziali aspetti negativi alla realizzazione dell’impianto, soprattutto per i miasmi che invaderanno le nostre case”.

Sullo stesso argomento anche il consigliere comunale Carmine Fontana, sempre della minoranza, che dice di aver constatato “tante lamentele dei cittadini, questi impianti possono essere fondi di benefici ma anche e sicuramente di danni. Sarebbe opportuno e giusto fornire alla popolazione dei dati concreti, è un tema molto delicato e servirerebbero delle risposte sincere e oneste a coloro che fanno delle donne. Bisogna anche dare una risposta netta sui tempi di recupero a livello economico per le casse comunale e per tutti i cittadini”.

farsi portavoce dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Renato Natale la consigliera Consiglia Caterino: “E’ stato già studiato un sistema di abbattimento degli odori”.

Mentre il sindaco Natale sottolinea che “la Regione ha predisposto un piano di impianto, e la scelta è stata quella di avere tanti piccoli impianti. L’impianto di Casal di Principe servirà una popolazione di massimo 70mila abitanti, probabilmente anche meno. Non vi sarà alcun impatto visivo o olfattivo per il meccanisimo di produzione dei composti, visto che sarà realizzato lontano dal centro abitato. Il vantaggio consisterà nell’abbattimento dei costi dell’umido e soprattutto in un ristoro da parte della Regione Campania. Stiamo chiudendo il procedimento amministrativo e poi tutti gli atti saranno inviati ad una serie di organi per pareri e osservazioni”.

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