rotate-mobile
Attualità Sparanise

Impianto rifiuti nell'area ex Pozzi, tre consiglieri scrivono al sindaco

Presentata un'interrogazione a risposta scritta: "Ennesimo attacco al territorio"

Scatta l'interrogazione consiliare sulla realizzazione di un impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi e non nell'area ex Pozzi a Sparanise. I consiglieri comunali Giancarlo L'Arco, Anna Trabucco e Mariagrazia Martiello hanno chiesto spiegazioni, al sindaco Salvatore Martiello ed alla giunta, per fare chiarezza sulla vicenda. 

"In questo periodo così complicato a causa della pandemia, ancora una volta siamo alle prese con l'ennesimo attacco al nostro territorio da parte di chi ha deciso di destinare a pattumiera la nostra terra - si legge nella nota congiunta dei tre esponenti dell'assise -  Nell'area ex Pozzi, oggetto di bonifica dovuta al fatto che si tratta di una delle zone più inquinate del pianeta terra, tenimento del Comune di Sparanise, è stata autorizzata dalla Regione Campania, con il parere favorevole dell'Asi di Caserta ed il silenzio assordante  della Maggioranza consiliare di Sparanise, di un impianto per trattamento di rifiuti pericolosi e non per la bellezza di 161.500 tonnellate, di cui 27000 di rifiuti pericolosi, tra cui anche l'amianto.
Ebbene tutto questo sorgerà a circa 1 chilometro dal centro abitato di Sparanise, nonchè nelle vicinanze di alcune attività produttive del territorio, il quale ha una spiccata tipicità agricola".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Impianto rifiuti nell'area ex Pozzi, tre consiglieri scrivono al sindaco

CasertaNews è in caricamento