rotate-mobile
Attualità

Il Circolo Nazionale venduto ai privati. “Perdiamo un altro pezzo di storia”

La rabbia di Ciontoli: “Un’altra medaglia staccata dal petto”. La Lega: “Il Pd era distratto da altro”

I locali del Circolo Nazionale in piazza Dante a Caserta sono stati venduti ai privati. A nulla è valso il tentativo disperato (ed un bel po’ in ritardo) del Comune Capoluogo che aveva provato a bloccare l’asta dell’Agenzia del Demanio per poter recuperare in extremis i locali al patrimonio pubblico.

Un tentativo provato solo dopo l’appello lanciato dal consigliere comunale del Pd Antonio Ciontoli, che oggi commenta con rabbia la notizia: “Nella città distratta e che ha in atto una progressiva dismissione della propria identità, che è incapace di cogliere gli aspetti positivi della propria vocazione turistica culturale, arriva la notizia, scontata, dell'avvenuta apertura delle buste e di aggiudicazione dell'immobile, in cui oggi insiste il Circolo Nazionale, a società privata. E’ risultata vana ogni iniziativa tesa a scongiurare il fatto. Rabbia, tanta rabbia, unita a sconcerto, delusione, senso di impotenza e constatazione di una indifferenza di quanti potendo, hanno omesso, hanno tardato o non hanno colto il dovere di un impegno serio intorno al baluardo ultimo, in città, oltre la Reggia, della nostra identità, sempre più ignorata e calpestata. Una grande opportunità persa che sarà sostituita, da qui a breve, fermo restando i controlli sul vincolo artistico-architettonico e la tutela dello stato d'uso, da qualche attività commerciale che, accenderà luci, ma non trasferirà mai quel calore necessario del contatto umano ed associativo che era facile cogliere nel quotidiano passaggio obbligato, nella nostra centralissima Piazza. Un'altra medaglia staccata dal petto che invalida la memoria e depaupera l'immenso patrimonio lasciatoci in dono dai Borbone”.

Anche la Lega di Caserta polemizza sui ritardi dell’intervento della giunta guidata da Carlo Marino. “Sul circolo nazionale di piazza Dante c’è stata l’ennesima brutta figura dell’amministrazione comunale targata PD” commenta il commissario cittadino del partito di Matteo Salvini di Caserta, Finizio Di Tommaso. “Essere distratti o addirittura non accorgersi che lo storico circolo di piazza Dante rischia di scomparire è a nostro avviso un segnale indiscutibile della disattenzione che caratterizza l’azione amministrativa della giunta di Carlo Marino. La Lega di Caserta sta cercando di essere parte attiva ovviamente a sostegno del buonsenso che spinge a cercare soluzioni che vadano incontro  alla storia e alla tradizione del circolo di piazza Dante”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Circolo Nazionale venduto ai privati. “Perdiamo un altro pezzo di storia”

CasertaNews è in caricamento