Provincia, Guerriero attacca Magliocca: "Chiede responsabilità solo quando gli serve il voto"

L'attacco del presidente della Provincia Giorgio Magliocca dopo la votazione in consiglio sull'allineamento di bilancio ha scatenato la polemica politica. Che nasce dalla scelta dei consiglieri provinciali di centrosinistra (Raffaele Guerriero, Basilio Vernile, Pino Moretta, Vincenzo Galantuomo e Carlo Russo) di abbandonare l'aula al momento del voto. Erano assenti, invece, Fortunato Griffo e Salvatore Martiello la cui presenza avrebbe potuto mettere in discussione anche l'approvazione della delibera.

"Il presidente Magliocca - ha affermato Guerriero - ha invocato senso di responsabilità per votare gli atti che sono stati portati in aula. La responsabilità è una parola molto gettonata da parte del presidente specie nei momenti antecedenti alle votazioni di atti di bilancio o propedeutici al bilancio. Una parola sacrosanta, legittima, che il Partito Democratico ha sempre rispettato in tutte le sedi e luoghi istituzionali, ma questo atto di responsabilità non può essere invocato solo ed esclusivamente in questa fase, quella della votazione. Ricordo al presidente che un atto di responsabilità lo si palesa sempre; un atto di responsabilità prevede una compartecipazione di tutte le parti in causa. Difatti è stato redatto un allineamento di bilancio, ma ad ogni modo sono state redatte nel corso di questi anni diverse programmazioni economiche e finanziarie, senza mai consultare i gruppi politici che compongono l'amministrazione provinciale. Ed oggi come in tutte le altre circostanze si invoca un senso di responsabilità. Il nostro buon senso ci avrebbe portato a dire di sì in questo momento delicato, ma l'atteggiamento avuto da chi non ha una maggioranza vera e propria, ma che arranca a destra e a manca eventuali sostegni è un atteggiamento irresponsabile. Come lo è la mancanza di discussione del suddetto capo nella commissione competente".