Nicola Gratteri è il nuovo procuratore di Napoli
Si occuperà anche delle inchieste sulla criminalità organizzata in provincia di Caserta
Nicola Gratteri è stato scelto dal Consiglio Superiore della Magistratura come nuovo procuratore di Napoli. Il plenum del Csm ha espresso 19 preferenze per Gratteri. E' stato, quindi, preferito a Rosa Volpe, che ha ottenuto 8 voti, e al procurato di Bologna Giuseppe Amato, che si è fermato a 5.
Gratteri, quindi, sarà a capo della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha una competenza territoriale che va oltre la provincia di Napoli e che comprende anche le province di Caserta, Avellino e Benevento. Quindi toccherà a lui occuparsi della criminalità organizzata che opera in Terra di Lavoro.
Il nuovo capo della Dda ha 65 anni e dal 1989 è in magistratura. Quello di Napoli è l'ufficio inquirente più grande d'Italia, con 112 pubblici ministeri in pianta organica e 99 in servizio, competente su un territorio di quasi un milione e mezzo di abitanti.
Così il deputato della Lega Gianpiero Zinzi, componente della Commissione Antimafia: "Auguri di buon lavoro al neo procuratore di Napoli Nicola Gratteri. La sua competenza, unita alla professionalità e all'esperienza maturata sul campo, daranno ancora più slancio alla lotta alla criminalità organizzata che il Governo sta portando avanti con particolare attenzione proprio nella nostra terra".