L’affondo di D’Angelo sulle giostre: “Montate senza criterio solo in alcune periferie”

“Le giostrine nella zona PEEP sono state posizionate in campagna elettorale, a ridosso del voto del 10 giugno….e già questo basta a comprendere il reale interesse dell’amministrazione Cimmino/Stellato verso le problematiche della zona e, di riflesso, il disinteresse verso le altre periferie”. È l’attacco del capogruppo di ‘LeAli per San Tammaro’, l’avvocato Vincenzo D’Angelo, nei confronti della nuova giunta del sindaco Ernesto Stellato.

“Ma hanno sortito il loro effetto - chiosa D’Angelo - perché hanno consigliato a molti, insieme ad altri buoni consigli, di andare al mare il 10 giugno. Ma questa è acqua passata e la storia è fatta di presente e di futuro. Il presente rappresentato da giostrine montate senza criterio e senza tener conto della sicurezza dei bambini, perché a pochi metri vi è la Nazionale Appia e basta un attimo di disattenzione e i bimbi possono trovarsi in strada, perché manca una adeguata recinzione. E il futuro, perché visto come l’amministrazione Cimmino/Stellato ha a cuore il verde della zona, a breve le giostrine saranno simili a carcasse di animali nella giungla per l’erba alta ed incolta.”

La disamina dell’ex candidato sindaco continua. “Sul piano politico mi chiedo, ma le altre zone periferiche perché non sono state attenzionate allo stesso modo? Sono state sfortunate, questa è la verità, perché il 10 giugno è arrivato troppo presto e devono aspettare il 2023 per avere giostrine e quant’altro. A pensarci bene basta poco, basta recintare e mettere in sicurezza l’area giochi, oltre che garantire all’interno della stessa tutti gli standard di qualità, efficienza ed efficacia affinché i bambini possano giocare in assoluta sicurezza. Il mio è un consiglio spassionato che mi sento di dare, in un’ottica costruttiva della gestione politico/amministrativa che supera il dualismo maggioranza/opposizione ma guarda al benessere della collettività. Io da consigliere di opposizione e da cittadino condanno le mancanze ma allo stesso tempo propongo le soluzioni più ottimali per superare il problema”.