Anche nel casertano vennero accolti i profughi che scamparono alle foibe
Nel Giorno del Ricordo il consigliere regionale Santangelo sottolinea l'impegno dei casertani nell'aiutare chi scappava dalla morte
Oggi, 10 febbraio, è il Giorno del ricordo per le vittime delle foibe. A tal proposito Vincenzo Santangelo, consigliere regionale di Italia Viva sottolinea: "Le foibe rappresentano una pagina triste della nostra storia, un momento di barbarie assoluta da condannare e dalla quale trarre insegnamento per evitare che altre vittime innocenti possano pagare per la follia dell’uomo. E’ giusto celebrare questa giornata, però, ricordando anche la solidarietà e il cuore dimostrato da altri cittadini in anni certamente difficili come quelli del Secondo dopoguerra. Proprio il nostro territorio, con i campi profughi di Aversa e Capua, è stato protagonista di un grande momento di solidarietà e di accoglienza nei confronti degli esuli giuliani, dell’Istria e della Dalmazia. Il senso di solidarietà che questa provincia continua a dimostrare anche con le tragedie di oggi come la guerra in Ucraina e il sisma in Turchia. Non si contano gli aiuti e i gesti di solidarietà compiuti nell’ultimo anno da tanti eroi silenziosi. E’ giusto dedicare questa giornata di commemorazione anche a quegli eroi silenziosi di quegli anni che hanno saputo restituire la speranza a tante persone che non l’avevano più".