I furbetti delle strisce blu: tesserino invalidi per non pagare il parcheggio
In 2 già sono stati scoperti e multati dai vigili. Aumentati i controlli
L’arrivo delle strisce blu ha provocato tante polemiche ad Aversa, ma, soprattutto, ha aumentato anche le trasgressioni.
Pur di non pagare la sosta, infatti, stanno aumentando costantemente gli automobilisti che parcheggiano in divieto o, comunque, in posti pericolosi (nei pressi degli incroci ed in doppia fila). Tra i vari escamotage c’è anche chi ha ben pensato di utilizzare il contrassegno per i portatori di handicap che permette di sostare nelle strisce blu senza pagare.
Una esenzione prevista dall’articolo 188 del Codice della Strada che recita “tali soggetti, muniti di autorizzazione, possono sostare in tali spazi ovvero, senza limiti di tempo, nelle aree destinate al parcheggio a tempo determinato”.
Così è accaduto che, soprattutto in piazza Municipio, ma anche in altre zone di Aversa, siano spuntate come funghi automobili col contrassegno per invalidi che sono utilizzabili solo quando è presente la persona con handicap.
La vicenda è stata portata all’attenzione della polizia locale di Aversa che ha predisposto controlli ad hoc, scoprendo alcuni furbetti che sfruttavano il contrassegno per evitare di pagare la sosta.
Così un paio di automobilisti sono stati già multati, mentre nei prossimi giorni i controlli saranno allargati anche in altre zone della città, in particolare nei pressi degli uffici dove, si ipotizza, ci potrebbe essere un maggior numero di “furbetti”.
