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Venerdì, 19 Aprile 2024
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I frati minori lasciano il Santuario di Sant’Antonio

Carenza di vocazioni: ‘tagliate’ le comunità attive tra Caserta e Napoli

I frati minori lasciano il Santuario di Sant’Antonio a Teano.

Il Convento non chiuderà ma sarà gestito dalla Comunità Emmaus, movimento ecclesiale nato nella Diocesi di Nocera-Sarno, grazie all’opera di don Silvio Longobardi. La presenza francescana nel Santuario di Sant’Antonio sarà assicurata dalla Comunità dei Frati Minori del Santuario dei Lattani, di cui Sant’Antonio diventa rettoria.

A spiegare cosa è accaduto in questi giorni è una nota della Diocesi di Teano-Calvi. “Il 14 luglio 2022, si è concluso il XXIV Capitolo provinciale della Provincia Napoletana del SS. Cuore di Gesù dell’Ordine dei Frati Minori. La carenza evidente di vocazioni religiose nella famiglia dei Frati Minori, unita al numero consistente di comunità francescane presenti nel territorio della provincia, ha indotto il Padre Provinciale dell’Ordine con il suo Consiglio a compiere alcune delicate scelte. Nel territorio della Provincia napoletana, infatti, il numero delle comunità francescane attive è stato ridotto di cinque unità; tra le comunità francescane interessate da tale riorganizzazione pastorale vi è la comunità di Sant’Antonio a Teano, già da qualche tempo ridotta al numero minimo di frati”.

In seguito alla comunicazione di tale notizia, si è generata nei fedeli una “notevole confusione, si è giunti frettolosamente a conclusioni non rispondenti a quello che sarà il futuro reale del Convento e del Santuario di Sant’Antonio” continua ala nota. “La Diocesi di Teano-Calvi, nella persona del Vescovo S.E. Mons. Giacomo Cirulli, inoltre, si è adoperata e si adopererà con ogni sforzo e risorsa possibile per assicurare la continuità della presenza ecclesiale in tale luogo di forte spiritualità per il territorio di Teano. È garantita non soltanto la celebrazione della S. Messa domenicale, ma anche la celebrazione quotidiana, così come l’apertura quotidiana del Santuario per consentire ai fedeli di accedervi per la preghiera personale. È garantita, inoltre, la presenza dell’Ordine Francescano Secolare, che, assistito spiritualmente dai Frati Minori dei Lattani, manterrà le proprie attività, nonché la custodia dei locali attualmente in loro disponibilità. Allo stesso modo, è garantita al Gruppo Scout l’uso degli spazi di cui già attualmente gode, nonché l’assistenza spirituale”.

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