Dopo i disagi dell'estate arrivano 1,7 milioni per il rifacimento della rete idrica

Via libera al rifacimento della rete idrica a Cervino: in arrivo un finanziamento di 1.718.062 euro. I fondi sono stati conferiti dalla Regione Campania e rientrano nella programmazione di risorse pari a 7.480.901,28, a valere sull’Asse VI del POR FESR 2014/2020, per la realizzazione di interventi di “Sostituzione tratti di condotta rete idrica e attività di contrasto alla dispersione idrica”, in cui è stato inserito, tra gli altri, il Comune di Cervino.

Il contributo consentirà di intervenire sul 60% della rete e sul ripristino di due serbatoi, in località Vigliotti e Casa Vigna, che andranno a servire rispettivamente, da una parte, Cervino capoluogo e, dall’altra, Messercola e Forchia. I lavori, in conformità con quanto indicato nella Deliberazione, dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2023. Pertanto, si procederà, quanto prima, all’avvio delle operazioni, che consentiranno di porre fine alle annose criticità derivanti da tubazioni fatiscenti, con l’intento di eliminare gravi e ricorrenti inconvenienti alla comunità locale. Una situazione diventata insostenibile già nel giugno scorso, quando, a seguito di continui guasti e della necessità di rifornire parte della popolazione con autobotti, era stato dichiarato, con apposita ordinanza sindacale, lo stato di emergenza.

In quell’occasione, sia il Ministero dell’Interno che il Prefetto di Caserta si erano attivati nell’immediato, disponendo la sostituzione di 400 metri di tubazioni in uno dei punti più critici del territorio. Tale supporto, finalizzato a tamponare, in maniera parziale, una situazione compromessa, è stato utile, ma non risolutivo. Oggi, l’ufficializzazione del finanziamento regionale da parte del sindaco Giuseppe Vinciguerra: "La rete idrica - ha dichiarato, congiuntamente all’assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Martuccio Serino - è stata il nodo cruciale della campagna elettorale e del nostro primo anno di amministrazione, con l’obiettivo di risanare il deficit strutturale e di intervenire sulle condutture costruite con materiali più fragili e usurate dal tempo. Non a caso, era stata indicata come primo punto del programma, conoscendo già molto bene la gravità delle condizioni in cui, tuttora, versa e ritenendo prioritario arrivare ad una svolta. Per anni, abbiamo scontato manutenzioni rattoppo e scarsi investimenti, che ci hanno portato a un punto di non ritorno. Si tratta di una problematica che incide enormemente sulla qualità della vita dei cittadini e l’abbiamo vissuta, in particolare, negli ultimi mesi, nei periodi più caldi. Questo finanziamento, che ci consentirà di portare avanti i lavori di somma urgenza, rappresenta la risposta al grande impegno profuso in questa direzione ed è sicuramente una vittoria per l’intera comunità. Finalmente, daremo al nostro paese una continuità in un servizio pubblico essenziale, che è alla base di ogni società civile che si rispetti".