Un milione di euro per la sicurezza del territorio
Interventi nell'area pedemontana Nord-Est. Il sindaco Di Fruscio: "Conseguiamo un risultato importantissimo ed un finanziamento per opere necessarie da realizzare a beneficio dell’intera corona pedemontana"
Il Comune di Pietramelara ha ricevuto un consistente finanziamento, poco meno di un milione di euro, per sistemare e mettere in sicurezza il versante Nord-Est del territorio (Grasciano-Gurvo). Il Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha approvato il progetto dell’amministrazione e ha riconosciuto al Comune di Pietramelara un primo stralcio di finanziamento per la messa in sicurezza dell’area pedemontana sul versante Nord-Est del territorio.
La somma stanziata è pari a 999.983,80 euro ed è interamente a carico del Ministero per la sistemazione delle arterie stradali e dei canali di deflusso delle acque meteoriche. Il progetto nasce in seguito ad uno specifico esame dei luoghi ed è rivolto a mettere in protezione il paese da eventi meteorici eccezionali, che diventano sempre più violenti. Proprio grazie al lavoro di studio e di approfondimento voluto dall’amministrazione per poter intervenire in zone e situazioni di maggiore criticità, il Ministero ha condiviso l’esigenza di rivolgere al territorio la giusta attenzione. I fenomeni climatici in continua evoluzione ed il dissesto idrogeologico che ha colpito buona parte della fascia del Monte Maggiore, specie negli ultimi tre anni, ha richiesto un lavoro meticoloso e altamente professionale sviluppato dall’ufficio Tecnico comunale attraverso il responsabile, l'architetto Gaetano Auricchio, che ha individuato le misure di intervento adeguate per regimentare le acque e porre in sicurezza il versante Nord-Est del territorio; un’area molto ampia che negli ultimi anni ha destato non poche preoccupazioni dal punto di vista della tenuta. Il programma di lavori è strategico per la prevenzione dei fenomeni idrogeologici e servirà anche a prevenire in parte gli incendi boschivi, tenuto conto che vi si raggiunge facilmente il crucivalle che può essere senza dubbio considerato il cuore del Monte Maggiore.
I fondi saranno immediatamente disponibili e le opere dovranno avere inizio ed essere ultimate entro termini strettissimi al fine di poter garantire la realizzazione degli interventi programmati e quindi mettere in atto un importante progetto di contrasto ad eventi che un tempo potevano definirsi “eccezionali”, ma che purtroppo oggi, alla luce dei cambiamenti climatici in atto, possono ritenersi purtroppo “ciclici ed ordinari”.
Il sindaco Pasquale Di Fruscio si è detto molto soddisfatto per essere riuscito, con il contributo di tecnici e amministratori, a conseguire un obiettivo fondamentale nella tutela e la sicurezza del territorio dei cittadini: “Conseguiamo un risultato importantissimo ed un finanziamento per opere necessarie da realizzare a beneficio dell’intera corona pedemontana”.
Al momento sono al vaglio dell’ufficio Tecnico ulteriori studi, approfondimenti e ricerche finalizzate alla realizzazione di una serie di interventi per la messa in sicurezza di tutto il territorio. Interventi che hanno lo scopo principale di controllare e monitorare le criticità e ovviamente mitigare e contrastare i fenomeni attesi in ordine al rischio idraulico e idrogeologico.
“Credo giusto sottolineare - conclude il sindaco - che il segreto per ottenere tali risultati resta la collaborazione tra gli enti e la messa in campo di giuste sinergie tra il Comune e il governo centrale a beneficio del territorio e a garanzia che si evitino sperperi”.