Un viaggio emozionale e relazionale che ha coinvolto giovani che la propria strada ed il proprio riscatto già l’hanno trovato e loro coetanei che stanno faticosamente affrontando tale percorso. E’ stato sostanzialmente questo il cuore dell’incontro svoltosi giovedì mattina nel teatro sito all’interno dell’Istituto Penale Minorile di Airola fra i ragazzi ospiti della struttura e due dei protagonisti della fortunata serie di Rai 2 “Mare Fuori”, che racconta proprio le storie di quei giovani costretti a vivere la realtà dell’I.P.M.

A far visita alla struttura sannita sono stati Antonio Orefice e Artem, che hanno immediatamente recepito l’invito della direttrice, la dottoressa Marianna Adanti, della funzionaria della professionalità  pedagogica, la dottoressa Enza Comune, e delle responsabili della compagnia teatrale di Sant’Arpino i “SudAtella”, Susy Ronga, Luisa Pitocchelli ed Angela Bottigliero, che dallo scorso Agosto tengono un corso proprio all’interno della struttura.

Più che un incontro canonico, in cui erano ben distinti i ruoli di relatori e ascoltatori, quello di giovedì scorso è stato un dialogo a cuori e menti aperti fra giovani che hanno parlato a trecentosessanta gradi delle loro storie, dei propri percorsi di vita, di sogni, errori, delusioni ed obiettivi.

Ed i due protagonisti della fiction Rai non hanno esitato a raccontare particolari della propria esistenza non mancando di evidenziare come la loro vita, seppur caratterizzata da treni passati e presi al momento giusto, è fatta di sacrificio, dedizione ed amore per il teatro, il cinema e l’arte in  generale.

Orefice ed Artem, hanno toccato il cuore dei ragazzi dell’IPM invitandoli a canalizzare le loro enormi energie in passioni e sogni con le quali trovare il loro giusto posto nella società, ma al tempo stesso non hanno lesinato critiche verso quella stessa società finto perbenista e borghese che troppo spesso spinge le nuove generazioni a non credere in se stessi e nelle proprie potenzialità solo perchè magari, si è nati in un posto ritenuto  pregiudizialmente sbagliato.

I due attori, nel corso dell’incontro a cui ha partecipato anche il direttore di Atellanews Francesco Paolo Legnante, hanno a più riprese lanciato un messaggio di fiducia ai loro coetanei ospiti dell’IPM invitandoli a credere nelle proprie potenzialità e capacità ed al contempo hanno rivolto un appello alla direzione, ed agli operatori della struttura affinché siano sempre al fianco di questi giovani mettendo in campo tutte quelle iniziative che ne favoriscano il reinserimento sociale.

Ovviamente propedeutico a tutto questo ci deve essere la consapevolezza che senza il rispetto delle regole e della legalità alcun passo in avanti potrà mai esserci.

L’incontro si è concluso con la promessa dei due protagonisti di “Mare Fuori” di essere in prima fila in occasione del debutto dello spettacolo che stanno allestendo in queste settimane proprio i ragazzi dell’IPM sotto la guida dei “SudAtella”.