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Ucciso nella movida, fiaccolata a un anno dalla morte di Gennaro

Appuntamento alle 23 di domenica 28 agosto in piazza Correra

E' trascorso un anno dall'omicidio di Gennaro Leone, il pugile 18enne di San Marco Evangelista ucciso da una coltellata in piazzetta Correra, in pieno centro di Caserta. Domenica 28 agosto - in occasione del primo anniversario dalla scomparsa del ragazzo - amici e parenti si ritroveranno proprio in piazzetta Correra per accendere una candela in sua memoria. L'appuntamento è alle 23.

L'omicidio di Gennaro ha rappresentato il culmine di un'escalation di violenza nelle folli serate della Movida all'ombra della Reggia. Gennaro era uscito per trascorrere un sabato sera con i suoi amici quando incrociò sul suo cammino Gabriel Ippolito, 20enne di Caivano oggi a processo per il delitto. Bastò uno sguardo 'sbagliato' per accendere gli animi. Gabriel impugnò il coltello e ferì Gennaro alla coscia. La lama recise l'arteria femorale con il 18enne che morì qualche ora dopo all'ospedale di Caserta.

Una morte che ha colpito l'intera comunità casertana e quella di San Marco Evangelista, strette nel dolore dei genitori, dei fratelli e degli amici del ragazzo. "Mai più sangue per le nostre strade", tuonò il vescovo Pietro Lagnese durante i funerali del 18enne. Un caso che ha scosso l'opinione pubblica che ha richiesto a gran voce più controlli, più sicurezza per i figli casertani.

Da quella tragedia è nato il tavolo comunale sulla sicurezza cittadina voluto fortemente da Gianfranco Paglia, incaricato dal sindaco Marino proprio su quel fronte. Un incarico durato lo spazio di pochi mesi, fino alle dimissioni di Paglia per le 'armi spuntate' messe a disposizione per contrastare fenomeni di mala movida. Si è assistito ad un'intensificazione dei controlli ma la violenza non sembra essere cessata. 

Caserta resta una città in cui sembrano all'ordine del giorno nel week end risse e feriti. L'ultimo caso, appena una decina di giorni fa, è quello di un 19enne ferito al collo con una bottiglia nei pressi della Flora, a due passi dalla Reggia. Insomma, vietato abbassare la guardia.

Per questo la memoria di Gennaro, il suo ricordo domenica in piazza deve vivere forte: "Le persone non muoiono mai se le hai nel cuore", si legge sul volantino. Un appuntamento per riflettere e ricordare. Che il ricordo di Gennaro sia da monito: "Mai più sangue per le strade di Caserta. Mai più vittime nella movida". 

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