rotate-mobile
Attualità

Ragazzo ferito in piazza: "L'emblema dell'immobilismo di chi governa"

Il consigliere Napoletano (Fdi): "Non interviene sulle questioni, nascondendosi dietro l’assenza di risorse umane utili a presidiare la città" 

La lite finita nel sangue nel centro di Caserta ha scosso, ancora una volta, l'opinione pubblica. E anima il dibattito politico. Ad intervenire sull'argomento è il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Pasquale Napoletano.

"L’ennesimo e grave episodio di violenza accaduto nelle ultime ore nel centro cittadino - afferma l'esponente di Fdi - è ancora una volta l’emblema dell’immobilismo di chi governa Caserta. È un immobilismo concreto, perché non interviene sulle questioni, nascondendosi dietro l’assenza di risorse umane utili a presidiare la città. Ma è anche, più drammaticamente e pericolosamente, un immobilismo politico. Gravemente colpevole, da parte di quanti hanno definitivamente abbandonato il ruolo della rappresentanza, nei confronti delle istituzioni deputate ai controlli del territorio, anch’esse da decenni a fare la conta delle possibili risorse umane da destinare a questi scopi. Ciò che manca è far valere questo ruolo, pretendere che la propria idea di città sicura, a patto che questa sia mai stata elaborata dall’amministrazione Marino, sia rispettata".

Napoletano poi aggiunge: "L’alternativa abituale, come quella vissuta anche in questi giorni, è un gioco delle parti che non porta a nulla. Lo stesso nulla che abita nelle teste di chi governa questa città. Riflettano, i casertani, su quanti hanno spedito sulle poltrone di governo della loro città. Oggi forse tutti affaccendati e affannati ad incollare i cocci di una coalizione senza logica e senza quadra, all’arrembaggio per la formazione delle liste delle prossime Politiche".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragazzo ferito in piazza: "L'emblema dell'immobilismo di chi governa"

CasertaNews è in caricamento