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Elezioni. Supino in piazza per l'apertura della campagna elettorale

Il candidato sindaco: "Migliore risposta a chi vuole il Comune amministrato da un commissario"

“Questa è la risposta migliore a chi vorrebbe che il nostro Comune non avesse rappresentanti del suo popolo ad amministrarlo, e magari funzionari prefettizi non del territorio". Così il sindaco uscente, Bartolomeo Cantelmo, introduce e presenta il comizio del suo vice, nonché candidato sindaco, Stanislao Supino, a queste imminenti comunali del prossimo 12 giugno, notando i tanti cittadini presenti a Vairano Patenora per questo inizio di campagna elettorale.

Una serata bella, come quelle pre-Covid, che ha visto l’intera lista “Vairano Unita” - sul palco naturale in discesa di piazza Libertà - sapersi presentare con ogni suo singolo candidato. Ha colpito la naturalezza, la spontaneità e la competenza, di chi si propone per la prima volta ad amministrare, così come per quelli uscenti, in un mix di esperienza e rinnovamento. In tutti era palpabile l’amore per la propria Terra, premiato in varie riprese da applausi sentiti e calorosi dei cittadini.

Il candidato sindaco, Stanislao Supino, ha poi sviscerato con dovizia di particolari - con documenti amministrativi e contributi fotografici videoproiettati per dar concretezza alle parole - tutto ciò che di buono ha già prodotto l’Amministrazione uscente, e tutto ciò che potrà concretizzarsi nei prossimi anni. Idee, progetti, miglioramenti, investimenti e nuove opere pubbliche che potranno rilanciare ulteriormente il territorio e proiettarlo verso ciò che lo stesso Supino ha definito ”il suo sogno”, cioè, “Vairano Città unica”. Nel ringraziare la sua intera squadra che si propone alla guida del Comune, ha sottolineato "il bel lavoro svolto e racchiuso nel suo Programma elettorale da tutti i candidati che - ha evidenziato Supino - rappresentano al meglio anche le varie categorie professionali del territorio, dagli artigiani ai dottori, dai docenti ai commercianti, in una equilibrata miscela di gioventù e saggezza".

Infine, prima di raccogliere gli auguri e l’abbraccio tra la folla di molti cittadini, Stanislao Supino ha ricordato ai “catastrofisti del non voto” che "chi ama veramente il proprio Comune non consentirà mai a nessuno di arrecargli danno - come vanno auspicando gli stessi riguardo alla soglia minima di affluenza alle urne del 40% da non dover raggiungere - e che invece vincerà la partecipazione sulla loro cattiveria tossica e autodistruttiva per Vairano". Mercoledì 25 maggio Supino sarà a Marzanello, alle 21, in piazza Vittoria.

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