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Sarogni perde la sfida ma non la serenità: “Abbiamo dato il massimo”

‘Casapulla C’è’ diramerà nelle prossime ore un comunicato dopo la sconfitta

E’ arrivata la sconfitta per la lista Casapulla C’è e per Michele Sarogni, ma per come si è svolta la lunga giornata dello scrutinio è stata una sconfitta di misura, onorevole e che non lascia troppi rammarichi tra i componenti la lista che si opponeva a quella di Renzo Lillo.

Non c’è tanta voglia di parlare tra i numerosi protagonisti che anche dopo molto tempo dalla sanzione del risultato, ancora si attardano in Via Vescovo Natale a commentare i numeri usciti dalle urne. Cifre importanti per alcuni di essi, quali gli esordienti Francesco Trepiccione e Margherita Mastroianni (rispettivamente 655 e 527 voti di preferenza) oltre alla conferma nella civica assise dell’assessore uscente Anna Di Nardo che ha riportato 468 consensi.

Restano fuori gli altri uscenti Cristina Di Gennaro (assessore esterno), Pietro Di Marcello e Michele Sorbo che seguono nell’ordine i tre che accompagneranno Michele Sarogni all’opposizione. “Abbiamo condotto una dura battaglia – le uniche parole dell’ex sindaco – finendo con la sconfitta di misura e dopo aver rosicchiato tanti voti ai nostri avversari. Nei prossimi giorni dirameremo un comunicato in cui analizzeremo l’esito di questo risultato. Che ci penalizza, senza dubbio ma non ci lascia tanto amaro in bocca per come abbiamo lottato fino alla fine”.

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