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Attualità Marcianise

Comunali 2020. Arecchia: “Troppi litigi in Consiglio, città trascinata nel baratro”

La candidata sindaco alle prossime elezioni favorevole ad una collaborazione con le altre forze politiche

“Marcianise ha un potenziale enorme ma purtroppo non sfruttato quasi per niente, a causa delle troppe chiacchiere, e del clima di poca collaborazione tra le forze politiche che si sono avvicendate negli ultimi anni”. Sono le parole della candidata sindaco alle prossime elezioni comunali a Marcianise Anna Arecchia, supportata dalle liste ‘Sìamo Marcianise’, ‘Marcianise nel Cuore’ e ‘Più Sicurezza x Marcianise’.

”Oggi Marcianise, rispetto alle città grandi della provincia di Caserta, è fanalino di coda - continua il Cavaliere al Merito della Repubblica, Arecchia - Non è un attacco ma la triste realtà. Noi abbiamo un teatro? Un palasport? Una piscina? Dei campetti all’aperto per consentire ai giovani attività fisica? Un Piano urbanistico comunale approvato? La metanizzazione in tutto il territorio? Potrei proseguire ma preferisco fermarmi qui perché i cittadini sanno benissimo in che condizioni versiamo. Marcianise è in grande affanno, inutile negarlo. Noi, però, non siamo abituati a piangerci addosso. Vogliamo che questa città, che tutti amiamo, torni a splendere. Noi possiamo raggiungere un tale obiettivo perché siamo l’unica novità di questa campagna elettorale. Abbiamo entusiasmo, capacità, coraggio e intendiamo creare, una volta al governo di Marcianise, un clima di collaborazione con le altre forze politiche, un clima sereno che permetta di prendere decisioni condivise".

"Negli ultimi anni abbiamo assistito a troppe tensioni politiche che hanno danneggiato la città - aggiunge Anna Arecchia - I consigli comunali, vado a memoria, sono iniziati sempre con notevole ritardo. Una mancanza di rispetto incredibile verso i cittadini. Ma si è andati anche oltre. Personalmente, attraverso le dirette streaming, ho assistito, non di rado, ad autentici ‘siparietti’ che nulla avevano a che fare con la ‘cosa pubblica’. Chi vuole fare’ spettacolo’ è libero di farlo, nessun problema, ma certamente non è l’aula consiliare il luogo appropriato. Lì si decide il presente ed il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti e lo si deve fare con estrema serenità. Tuttavia – conclude la prof del liceo ‘Quercia’ - se tutto ciò avesse portato a dei risultati positivi importanti per la comunità allora avremmo chiuso un occhio. Ma ho l’impressione che la ‘spettacolarizzazione’ dei consigli sia servita solo a camuffare le problematiche politiche che hanno condannato Marcianise ad una retrocessione continua rispetto alle altre città di Terra di Lavoro. Dobbiamo cancellare questo passato, che tra l’altro, in buona parte si ripresenta, per migliorare il futuro. Noi siamo l’unica reale nuova forza politica in campo, gli unici che possono invertire un trend attualmente ultra negativo”.

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