Elezioni, Lina 'cede' sul confronto: "In campo neutro e con interlocutore super partes"
La candidata sindaca Tartaglione ospite al comitato elettorale di Vivila
Alla fine ha detto 'sì'. Lina Tartaglione, candidata sindaco di Marcianise, dopo le polemiche che l'hanno investita per aver rifiutato di partecipare al confronto pubblico richiesto dall'associazione "Io Emancipo". La Tartaglione è stata incalzata dal competitor Antonio Trombetta per la "mancanza di dialogo con le associazioni", con tanto di appello del leader della coalizione avversaria a prendere parte a un confronto pubblico. "Se alla collega non piace l’associazione che l’ha promosso, allora organizziamone uno in piazza Umberto davanti al comune, l’importante è offrire alla città un confronto tra di noi, tra le nostre idee, tra i nostri programmi".
A questo punto Lina Tartaglione ha ceduto, rispondendo su Facebook all'appello di Trombetta: "Sono disponibilissima al confronto con lei in campo neutro e con interlocutore super partes". Non resta, quindi, che conoscere data e luogo del confronto.
Lina da Vivila
In attesa del confronto, Lina Tartaglione ha fatto visita ai candidati di Vivila Marcianise, una delle liste a sostegno della sua candidatura: "Siamo una squadra e insieme dobbiamo lavorare per migliorare questa Marcianise che allo stato attuale risulta morta, spenta e senza colore". La candidata sindaca, nel corso della presentazione di ieri 26 aprile presso il comitato della lista Vivila Marcianise ha aggiunto: "Il mio desiderio è quello di una città green che significa non soltanto rivalutare gli spazi verdi ma anche ideare una vera e propria cultura ambientale attraverso la creazione di comunità energetiche che prevedano l’utilizzo delle energie rinnovabili, una cultura che guardi all’Europa e al futuro. Ma non solo: è fondamentale poter vivere in una città con servizi efficienti; una città che sappia guardare ad uno sviluppo economico con un focus sul mondo del lavoro. Abbiamo infatti pensato alla creazione di un ufficio speciale che riesca a rispondere in tempi brevi alle idee progettuali dei giovani, perché tutto questo significa contribuire al progresso di una città. Concludo con una frase della partigiana Tina Anselmi che disse per cambiare il mondo bisogna esserci; ebbene noi ci saremo per la nostra città perché Marcianise lo merita".
Presenti all’incontro i candidati della lista, i membri del direttivo e il segretario Raffaele Delle Curti che ha messo in evidenza alcuni punti importanti del programma tra cui la rinascita culturale di Marcianise attraverso, ad esempio, il recupero del teatro Mugnone. Sono intervenuti al dibattito anche i candidati Rosita Damiani e Davide Guerriero. A coordinare il dibattito il responsabile della comunicazione Vincenzo Nicolao.