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Emozioni, battute e lapsus per la prima di don Antonello a ‘Lourdes’

Centinaia di fedeli ad accoglierlo. In prima fila il vescovo ed il sindaco

Un passaggio di consegne tra emozioni, battute e qualche lapsus.

Don Antonello Giannotti lunedì serata fatto il suo ingresso ufficiale nella parrocchia Nostra Signora di Lourdes nel quartiere Acquaviva a Caserta, ‘scortato’ da centinaia di fedeli della chiesa del Buon Pastore che lo hanno voluto accompagnare nella nuova casa.

Per la ‘prima’ del nuovo parroco erano presenti, tra gli altri, il vescovo Pietro Lagnese, il sindaco del Capoluogo Carlo Marino ed il consigliere regionale Gianpiero Zinzi. Ma soprattutto i fedeli: tanti, come da tempo non se ne vedevano nella parrocchia. “Stanotte ho dormito poco - ha ammesso don Antonello - ed ho riletto il Vangelo. Ed ho pensato a come presentarmi a voi che siete la mia nuova famiglia. Io sono in mezzo a voi come colui che serve”.

Poi il lapsus quando cita la parrocchia Santissimo Nome di Maria (la prima parrocchia di Puccianiello). “Io non vengo con progetti pastorali prestabiliti - ha aggiunto - Questi nasceranno insieme. Però ho un sogno, voglio avviare un progetto pastorale e missionario. Io sono qui per testimoniare il vangelo e trasformare il quartiere Acquaviva. Voglio avvicinare tutti alla chiesa, soprattutto chi oggi è più lontano”.

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