Debito con la ditta Edera, il sindaco 'smonta' le accuse della Rispo

Sulla vicenda Edera Costruzioni, che ha portato il Comune a pagare un debito fuori bilancio di 131mila euro, ha replicato il sindaco Gino Pellegrino che ha risposto punto su punto alla denuncia presentata dalla consigliera di opposizione Rosalba Rispo: “Mi preme sottolineare che l’appalto è stato dato dalla passata amministrazione – dice Pellegrino – e quindi se non c’era contratto non possiamo risponderne noi visto che è stato l’ex sindaco Vitale a non farlo. Quindi anche il debito fuori bilancio è frutto non di questa amministrazione bensì di quella precedente alla nostra”.

Gino Pellegrino sottolinea che “l’attuale amministrazione ha visto la situazione ed ha revocato l’appalto; quindi il sindaco Pellegrino non ha dato alcun appalto a un parente ma ha tolto l’appalto; Edera ha presentato un decreto ingiuntivo e il comune si è costituito con l’avvocato Ferrante. Il Giudice ha riconosciuto le ragioni di Edera ed ha chiesto un pignoramento di 145mila euro + Iva. Noi come amministrazione per evitare un aggravio di costi abbiamo avviato una mediazione riconoscendo solo 108mila euro + IVA da pagare in 3 anni”. Per quanto riguarda l’assenza al momento del voto il primo cittadino sottolinea che “la legge impone l’astensione di parenti fino al quarto grado”. E quindi l’attacco all’opposizione e a Rispo: “Ormai agisce solo nella falsità e nell’illegalità pur di fare da stampella al Pd”.