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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Mondragone

Riapre la mensa del plesso "Arcobaleno" dopo il sequestro dei Nas

Intanto i genitori degli studenti della scuola dell’infanzia “Bruno Ciari” inviano una raccolta firme al sindaco chiedendo la risoluzione del problema agorà

Dopo il dissequestro della mensa della scuola dell’infanzia “Bruno Ciari” di Mondragone, arrivano buone notizie anche per il servizio di refezione del plesso “Arcobaleno” (Primo Circolo Didattico), chiuso, ricordiamo, nei primi giorni di febbraio dai carabinieri del Nas di Caserta a causa di carenze strutturali.

A seguito del sopralluogo fatto dal sindaco Virgilio Pacifico (già annunciato da Casertanews martedì scorso), per verificare l’espletamento degli interventi di messa a norma, l’Asl ha emesso il provvedimento di dissequestro ed il servizio mensa è ripreso regolarmente.

Intanto è scoppiata in città la polemica sul plesso “Bruno Ciari”. I genitori degli alunni hanno infatti effettuato una raccolta firme per chiedere ad Asl, sindaco e dirigente scolastico la risoluzione del problema agorà, che stando a quanto sottolineato dagli stessi “da oltre due anni causerebbe innumerevoli disagi soprattutto in occasione delle manifestazioni scolastiche oltre che la perdita di chances o di possibilità di miglioramento del plesso stesso, come si verifica con i progetti Pon”.

A finire nel mirino delle proteste dei genitori anche la palestra della scuola che stando sempre a quanto sottolineato nel documento della raccolta firme “sarebbe un luogo insalubre ed inaccessibile a causa di sporcizia, polvere, attrezzi ammuffiti, caduta dell’intonaco dalle pareti e dal soffitto. Chiesta inoltre la manutenzione degli infissi, delle zanzariere e dei tendaggi alle finestre e lamentata la mancata disinfestazione del plesso (“ricordiamo che l’ultima risale a qualche annetto fa”, sottolineano i genitori).

“Si chiede peraltro, per gli anni futuri, di provvedere ai lavori attinenti alla struttura e alla manutenzione ordinaria e straordinaria, prima dell’inizio dell’anno scolastico onde evitare estenuanti disagi alle famiglie e soprattutto ai bambini”, si legge infine nel documento sottoscritto dai genitori.

“Nei prossimi giorni eseguiremo la tinteggiatura del corridoio che collega alla palestra – assicura il sindaco Pacifico – L’agorà è parte integrante della scuola, così è stata progettata. L’ufficio del Comune sta comunque acquisendo preventivi per la messa in sicurezza di quel luogo con giusti ausili in gomma per rendere fruibile pure lo spazio dell’agorà. Nel prossimo bilancio prevederemo tale somma. Stiamo lavorando in maniera serrata per mettere in sicurezza tutti i nostri plessi scolastici”.

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