Reggia, l'ira di De Luca contro il governo: "Gravi ritardi per il nuovo direttore"

“Abbiamo rilevato che, dall’uscita di Mauro Felicori, c’è una situazione di quasi abbandono alla Reggia di Caserta”. A lanciare l’allarme è il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a margine della conferenza stampa di presentazione del Ravello Festival 2019 a palazzo Santa Lucia, dove era presente anche l'ex manager della Reggia Mauro Felicori, direttore della Fondazione Ravello 

Il presidente della Regione, come riporta l’agenzia Dire, sollecita il governo “a fare presto e decidere il nuovo soprintendente della Reggia, facendo – suggerisce – una scelta di grande qualità e di grande capacità organizzativa”.  “Registriamo dei grandi ritardi che rischiano di far tornare indietro la Reggia, vanificando il grande lavoro svolto da Felicori. E questo sarebbe un peccato doppio – conclude De Luca – perché, con tante iniziative che ci siamo inventati, siamo stati in grado di valorizzare a pieno uno dei monumenti architettonici più grandi e importanti d’Europa”.

Attualmente la Reggia è guidata dal dirigente del Ministero dei Beni culturali Antonio Lampis. Le selezioni per il nuovo direttore sono alle battute finali, con tre nomi di esperti del settore già recapitati al ministro Alberto Bonisoli, cui spetta la nomina finale. I 'magnifici tre' sono Mario Epifani, storico dell’Arte, Francesco Palumbo, direttore dell'Agenzia regionale del Turismo in Toscana, Tiziana Maffei, architetto e docente universitaria di comunicazione dei beni culturali all'università di Bologna.