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Il Comune pesca tra i pensionati per coprire i vuoti negli uffici

In attesa di concludere le procedure per le nuove assunzioni di personale

Si sa che gli uffici comunali sono in perenne affanno a causa della mancanza di personale. Il Comune di Caserta, per sopperire a questa problematica che in alcuni casi finisce addirittura per bloccare le attività, ha deciso di ricorrere agli ex dipendenti in pensione.

La giunta comunale, infatti, ha approvato due determine con le quali ha conferito l'incarico a titolo gratuito all'ex dipendente in quiescenza Maria Antonietta Torti e Michele Aglione. Torti dovrà svolgere attività di supporto all'ufficio Pubblica istruzione mentre Aglione all'ufficio Datore di lavoro. 

Due provvedimenti che puntano a fronteggiare la forte carenza di personale in organico al Comune di Caserta, "dovuta - si legge nella delibera - ai numerosi collocamenti a riposo registrati negli ultimi anni presso l'Ente e alle difficoltà assunzionali dell'Ente, sia di natura formale, in ragione dei vincoli sulle assunzioni di personale introdotti già da tempo dal legislatore, che di natura economica, in considerazione dello stato di dissesto finanziario in cui versa l'Ente dal 2018".

Il Comune ha avviato, in quest'anno, alcuni processi assunzionali, non ancora conclusi, che dovrebbero consentire di compensare la carenza di personale, anche se in minima parte a causa delle difficoltà economiche che vive Palazzo Castropignano. In attesa di procedere all'assunzione di nuovi dipendenti, l'amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino ha deciso di affidarsi agli ex dipendenti oggi in pensione.  

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