Dipendente del Comune sospeso, il giudice ribalta la sentenza
L’Ente decide di non fare ricorso: sarà costretto a restituire anche parte dello stipendio
Punito con la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio per 5 giorni, con la relativa previsione della retribuzione, dopo 3 anni riesce a far ribaltare il provvedimento. Il giudice del lavoro ha infatti accolto il ricorso presentato da un dipendente del Comune di Caserta che, nel 2018, era stato costretto a subire un provvedimento disciplinare. All’esito del ricorso presentato, il giudice del lavato del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha ribaltato la decisione, annullando il provvedimento di sospensione e condannando il Comune anche al pagamento delle spese di lite. Al dipendente dovranno essere restituiti i circa 300 euro che gli erano stati tolti dallo stipendio. L’Ente ha deciso di pagare e non presentare ricorso.