rotate-mobile
Attualità Trentola-Ducenta

Terremoto in Comune: si dimette assessore dopo l'indagine

Il delegato Pd sbatte la porta: "Non c'è collegialità"

La maggioranza del sindaco di Trentola Andrea Sagliocco perde pezzi: si dimette l’assessore del Partito democratico Giuseppe Grassia.

“E’ mancata la collegialità nelle scelte”: così oggi pomeriggio ha giustificato, protocollando le dimissioni in Municipio, la sua decisione di dire addio alla sua avventura in giunta. Si tratta di un assessore esterno che alle ultime elezioni amministrative è riuscito ad ottenere 208 preferenze con una lista a sostegno di Paolo Bottigliero senza però riuscire ad entrare in consiglio comunale. Se non si entra dalla porta però si entra dalla finestra: e quindi è stato lui il ‘prescelto’ da Bottigliero per rappresentare il suo gruppo nell’esecutivo del sindaco Sagliocco e per lui anche deleghe ‘pesanti’ come Ambiente, Territorio e tutela del suolo nella ‘Terra dei fuochi’ e Salute. Deleghe e incarico ‘abbandonate’ oggi pomeriggio con dimissioni che sicuramente lanciano un segnale anche importante: la maggioranza, dopo quanto accaduto in Municipio, inizia a scricchiolare.

giuseppe grassia trentola-2

Non a caso a lasciare è proprio l’assessore di Bottigliero, che nei giorni scorsi era stato uno dei pochi a chiedere ‘chiarimenti’ e un ‘confronto’ al primo cittadino Sagliocco. Si apre così un ‘vuoto’ in giunta che crea un altro problema al capo dell’esecutivo. Un altro ‘pensiero’ in questa difficile esperienza amministrativa. Perché le dimissioni di Grassia aprono le porte anche ad una riflessione di tutti i consiglieri comunali di maggioranza: “Non c’è condivisione di idee, non siamo stati mai coinvolti”, ha detto Grassia. E questo potrebbe essere un pensiero di molti…

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto in Comune: si dimette assessore dopo l'indagine

CasertaNews è in caricamento