Si alza il tono dello scontro tra Movimento 5 Stelle e il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra sulla questione dell’isola ecologica, ancora chiusa dopo il blitz dei carabinieri compiuto il 29 gennaio scorso e che comportò la chiusura dell’impianto per le gravi carenze autorizzative accertate dai controlli.

A distanza di nove mesi però nulla è cambiato, resta invece, come accusano dal gruppo consiliare Angelo Alfano e Silvia Cauli, “un gravissimo disservizio per la cittadinanza”. “Il Movimento 5 Stelle sammaritano – spiegano i due - ricorrerà a tutte le azioni che la legge mette a disposizione per fare ripristinare l’isola ecologica e i servizi strettamente legati a quest’ultima quali ad esempio il conferimento dei rifiuti ingombranti”.

Anche per questo i grillini hanno protocollato la diffida nei confronti dell’amministrazione comunale ad adempiere entro il termine di 30 giorni al ripristino dell’isola ecologica e di tutti i servizi di raccolta previsti dal capitolato d’appalto. ‘Scaduto’ il termine, sarà richiesto il rimborso della Tari o uno sconto sulle bollette del prossimo anno con apposite azioni legali.