Elezioni, l'avvocato degli allevatori in campo con Di Puorto
Di Tella è il decimo candidato della lista "CambiaMenti"
Ufficializzato il decimo candidato della lista “Cambia Menti” che supporterà la candidatura a sindaco di Cancello ed Arnone di Annamaria Di Puorto alle prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio.
Si tratta di Francesco Di Tella, che nella vita fa l’avvocato e che è da diversi anni impegnato in prima linea per la difesa delle questioni legate agli allevatori bufalini. “La serietà e la determinazione di Annamaria Di Puorto, con la quale c’è stata subito sintonia sui temi centrali della campagna elettorale e della futura azione politica, - ha fatto sapere Di Tella - unitamente al forte legame familiare e al profondo amore per il territorio mi hanno spinto a scendere in campo per le prossime elezioni comunali con la lista Cambia Menti. Cancello ed Arnone rappresenta a mio avviso uno dei comuni più importanti di tutta l’area del Basso Volturno, il cui territorio caratterizzato dalla naturale vocazione agricola e zootecnica e dalle grandi potenzialità di sviluppo merita di essere tutelato da forme di speculazione che rischiano di cambiarne la naturale destinazione, provocandone un vero e proprio declassamento”.
Da diversi anni, insieme agli allevatori dell’Associazione Tutela Bufala Mediterranea e nella qualità di Coordinatore dell’associazione Soccorso Contadino per l’area Campania Nord Di Tella è stato impegnato in prima linea con il Coordinamento Unitario in difesa del patrimonio Bufalino nella battaglia per la tutela e la salvaguardia degli allevamenti del territorio. “Ritengo senza ombra di dubbio che l’amministrazione comunale di Cancello ed Arnone - ha evidenziato il neo candidato - debba assumere un ruolo centrale, affiancando gli allevatori nella risoluzione di questa grave problematica che sta mettendo in ginocchio l’economia del paese. Un altro aspetto su cui intendo impegnare le mie forze riguarda certamente riscossione dei tributi locali. Da avvocato ho avuto modo di riscontrare innumerevoli illegittimità negli atti notificati ai cittadini che dovranno essere sicuramente oggetto di incisivi correttivi. Le tasse e i tributi sono certamente un dovere, ma non devono prestare il fianco ad abusi e derive".
