Green pass, la lista ufficiale dei negozi dove serve
Il premier Draghi firma il nuovo Dpcm per le attività esenti dalla certificazione. Pass necessario per uffici postali per il ritiro della pensione o per i tabaccai
Senza green pass si potrà accedere solo alle attività "essenziali". Lo prevede il nuovo decreto del presidente del consiglio dei ministri firmato da Mario Draghi che ha stilato un elenco di attività presso le quali l'accesso non sarà regolamentato dalla certificazione verde.
Il nuovo Dpcm
Il decreto sarà in vigore dal primo febbraio. Saranno esenti quelle attività legate alle "esigenze essenziali e primarie della persona", quindi "esigenze alimentari e di prima necessità"; "esigenze di salute" come "l'approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e alle strutture sanitarie" e "veterinarie"; "esigenze di sicurezza"; "esigenze di giustizia".
L'elenco delle attività "esenti"
Saranno resi “liberi” i seguenti luoghi a partire dal 1° febbraio:
- Ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi al dettaglio di alimenti e bevande dove però non sarà mai consentito il consumo sul posto;
- Negozi di commercio al dettaglio di surgelati;
- Negozi di commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali;
- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati;
- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari;
- Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati, farmacie e parafarmacie;
- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;
- Commercio al dettaglio di materiale per ottica;
- Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento;
- Uffici giudiziari o di pubblica sicurezza per presentare denunce.
Dove serve il green pass
Dal 1 febbraio sarà, invece, necessario essere vaccinati o guariti dal Covid, o avere almeno l'esito di un tampone negativo effettuato 48 ore prima se antigenico o 72 ore se rapido, per l'accesso a banche e poste (anche per il ritiro della pensione). È saltata, infatti, la norma inserita nella bozza con la quale erano considerate "esigenze essenziali e primarie" quelle "indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito". Occorrerà avere almeno il Green Pass di base, inoltre, per acquistare sigarette, libri, giornali e giocattoli o per accedere a cartolerie, lavanderie e ferramenta.