De Luca "minaccia" nuove restrizioni: "E' inevitabile"
Episodi di "totale irresponsabilità" dietro l'aumento dei contagi in Campania
"Ulteriori misure per il contenimento dei contagi" sembrano essere "inevitabili". Lo dichiara il presidente della Regione Vincenzo De Luca che annuncia altre possibili limitazioni alla luce dell'incremento dei positivi al coronavirus in Campania.
De Luca - che già ha adottato provvedimenti vietando la vendita da asporto di bevande nei giorni delle vigilie di Natale e Capodanno oltre al divieto di consumo di cibi e bevande in strada e lo svolgimento di feste in piazza - fa riferimento a comportamenti di "totale irresponsabilità" come quelli verificatisi lo scorso 15 e 18 dicembre a Palma Campania: "centinaia di ragazzi assembrati per alcune feste, anche in piazza, senza alcun rispetto delle regole di prevenzione anti Covid".
Un pericoloso abbassamento del livello di guardia che avrebbe avuto come effetto "un picco di contagi, l'aumento del numero dei positivi anche nella popolazione non scolastica, la decisione della Dad per numerose classi da parte dei dirigenti scolastici", dichiara De Luca.
"Questo - prosegue il governatore - è l'esempio di quello che succede a causa dell'assoluta mancanza di senso civico e si rispetto per sé e per gli altri. Sono queste le situazioni diffuse sul territorio regionale che ci obbligano ad emanare ordinanze restrittive. Sono queste le situazioni che rendono inevitabili ulteriori misure nei prossimi giorni per il contenimento dei contagi", conclude.
