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Diaspora in maggioranza, il sindaco scrive ai cittadini: "Preoccupante tentativo di speculazione"

Piscitelli decide di uscire allo scoperto: "Qualora qualcuno intenderà prendere strade diverse, la motivazione delle sue scelte sarà chiara a tutti e dovrà assumersene la responsabilità davanti agli elettori"

Inizia a scricchiolare la maggioranza del sindaco di Cervino Gennaro Piscitelli? Sembra proprio di sì. E stavolta non sono solo rumors che circolano da giorni, ma è lo stesso primo cittadino ad uscire allo scoperto con una lettera alla cittadinanza che sembra voler, da un lato, mettere spalle al muro gli “avversari” che, nella sua stessa coalizione, stanno lavorando contro di lui; e, dall’altro lato, cercare di fermare la diaspora mettendo tutto in pubblica piazza. Ci riuscirà? Difficile saperlo oggi, ma le mosse successive a questa lettera (che pubblichiamo di seguito) faranno capire se l’amministrazione comunale di Cervino si avvia verso il declino o meno.

LETTERA APERTA ALLA CITTADINANZA

Care concittadine e cari concittadini, è trascorso poco più di un anno dal momento in cui avete riposto fiducia nell’amministrazione che rappresento, e come Sindaco sento il dovere di parlarvi direttamente.

E’ stato un periodo di tempo breve ma intenso, che ha messo a dura prova il nostro tessuto sociale. La pandemia che ha colpito il mondo intero e quindi anche il nostro Comune, ha comportato dure prove per tutti noi ed è stata sinora affrontata con Vostra responsabilità e disciplina. Oltre alla Vostra preziosa collaborazione, hanno avuto importanza tutte le misure di prevenzione adottate dall’Amministrazione e dai singoli Uffici comunali, volte ad affrontare e contenere il possibile contagio. Mi riempie di orgoglio ricordare insieme a Voi il riconoscimento che i mezzi di comunicazione nazionali hanno tributato alla nostra collettività, indicandoci all’Italia intera come un modello positivo nell’affrontare la terribile emergenza sanitaria in corso.  Questo ci sprona a continuare a tener alta la guardia, collaborando al rispetto di tutte le misure affinché si possa, quanto prima, sconfiggere questa epidemia e ritornare alla normalità della vita.

Il breve e difficile periodo che stiamo affrontando non ci ha impedito già in questo primo anno di onorare taluni degli impegni del nostro programma elettorale, e di porre anche le basi per la futura realizzazione di molti altri. Solo per citare le iniziative più importanti, va ricordato il potenziamento delle rete idrica, la sistemazione di aree a rischio idrogeologico, la riallocazione del mercato settimanale, il deciso impulso all’edilizia scolastica, il nuovo regolamento edilizio comunale, il potenziamento del sistema di videosorveglianza.

Mi duole tuttavia dover rilevare che, nel grave momento che stiamo affrontando, non sempre abbiamo visto tutti gli attori politici intervenire per collaborare fattivamente nella stessa direzione del bene della collettività. Nell’ultimo periodo, stiamo purtroppo assistendo ad un preoccupante incremento dei soliti tentativi di speculazione posti in essere da gruppi di interesse che non hanno mai dato giovamento, né lo daranno, alla nostra collettività. A costoro dico che non ascolterò le sirene che consigliano di farmi guidare nelle mie scelte. Rimarrò saldamente il garante del patto concluso con la cittadinanza. Ascolterò tutti e alla fine, rispettando il mandato ricevuto dalla popolazione, continuerò a lavorare per il bene del mio paese. Mi guidano onestà e coscienza, nonché il valore della legalità e dell’imparzialità nell’azione amministrativa, che - potete starne certi - sarà il solo faro che guiderà l’azione dell’amministrazione che rappresento, sempre ed a qualunque costo. Qualora qualcuno intenderà prendere strade diverse, la motivazione delle sue scelte sarà chiara a tutti e dovrà assumersene la responsabilità davanti agli elettori. Perché la legalità non è un valore che si conquista facendo la gara a chi strilla di più, ma un paziente impegno da perseguire in maniera responsabile e condivisa.

Con la consapevolezza delle nostre difficoltà, ma anche con il fermo proposito di affrontarle e superarle continuando a svolgere il lavoro al servizio dell'interesse generale del nostro paese, mi rivolgo a voi tutti, cari concittadini, per esortarvi a mantenere alta la guardia per la salvaguardia del futuro di Cervino. L’etica e la correttezza della gestione amministrativa sono garanzia per ogni singolo cittadino, e sia chiaro che il meccanismo che porta alle scelte che interessano il paese sarà sempre trasparente e partecipato. Oltre a svolgere per un periodo la funzione amministrativa di Sindaco, sono infatti prima di tutto cittadino di questa comunità, dove sono nato, cresciuto e con orgoglio vivo.Il mio impegno amministrativo nasce da qui, dalla volontà di contribuire alla crescita di Cervino.

Gennaro Piscitelli, sindaco di Cervino

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