
La zona rossa piomba sul Natale: nel mirino 10 giorni 'caldi'
Allo studio le restrizioni per evitare l'aumento dei contagi
Per gli esperti, infatti, sarebbe necessario rafforzare ed estendere le misure anti-contagio con una sorta di lockdown durante tutto il periodo di Natale. E’ quanto sarebbe emerso nell'incontro con il premier Conte e i capidelegazione. Impossibile un controllo capillare del territorio e troppo alta l'incidenza di casi (193 ogni 100.000 abitanti, dovrebbe essere 50 ogni 100.000 per garantire il tracciamento). L'Italia ha più morti giornalieri della Germania e strutture sanitarie sotto stress. "Estendere le misure o a gennaio saremo nei guai” è il messaggio che è arrivato dall’incontro.
Per questo la politica si è messa a lavoro per scegliere la strada da seguire. La prima, è quella di un mini lockdown dal 24 dicembre al 1 gennaio, con l’aggiunta dell’Epifania. Ma nelle ultime ore sta prendendo corpo l’idea di stringere il cerchio attorno alle date calde: le restrizioni riguarderebbero le giornate dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio, oltre al 5 e 6 gennaio. Non è escluso che l’intervento possa riguardare anche il prossimo weekend, quello del 19-20 dicembre, considerato ad alto rischio per i movimenti programmati da milioni di italiani.
La decisione, però, è in via di definizione. Anche perché c’è ancora chi spera che si possa trattare di restrizioni come quelle attuate in zona arancione (quindi coi negozi aperti) e non in ‘zona rossa’ (tutto chiuso, tranne attività commerciali necessarie). L'altra ipotesi, ancora sul tavolo, è quella di un lockdown totale da Natale a Capodanno.