Pasticcio Asl, sospesi anche 3 vaccinati ed una dipendente in maternità
Il manager dopo 24 ore revoca i provvedimenti adottati martedì
Pugno duro sì, ma con qualche errore. Tra i 22 dipendenti che sono stati colpiti dal provvedimento di sospensione adottato nella giornata di martedì 17 agosto dal direttore generale Ferdinando Russo a carico dei dipendenti dell’Asl di Caserta che ancora non risultavano vaccinati, c’è stato anche chi è stato colpito per errore.
Tre dipendenti, infatti, hanno notificato all’azienda sanitaria di essersi sottoposti al vaccino; così come un’altra dipendente ha comunicato di essere in congedo per maternità.
Per questo motivo Russo è stato costretto a correre subito ai ripari ed ha disposto la revoca del provvedimento di sospensione dal lavoro fino al 31 dicembre per i quattro interessati.
Restano, invece, senza lavoro e stipendi altri 18 dipendenti per i quali è stato adottato lo stesso provvedimento. Medici ed infermieri "pagano" la scelta di non essersi sottoposti al vaccino anti Covid nonostante siano dipendenti di un'azienda sanitaria.