rotate-mobile
Attualità Dragoni

Ritardi nella segnalazione dei positivi, il sindaco: "Diffusione Covid incontrollata"

Il grido d'allarme di Silvio Lavornia che ha inviato una missiva ai vertici dell'Asl

Forti ritardi nella segnalazione dei contagiati e nel tracciamento dei 'contatti stretti'. E' il grido di allarme del sindaco di Dragoni, Silvio Lavornia, che ha inviato una missiva ai vertici dell'Asl di Caserta per segnalare il grave rischio di diffusione incontrollata del Covid-19 nel suo paese. Pur conscio delle enormi difficoltà che l’intero sistema sanitario nazionale si trova ad affrontare per far fronte alla seconda ondata di coronavirus, il sindaco Lavornia si è detto molto preoccupato: "Non so e non posso dare risposta a quei cittadini che quotidianamente mi riferiscono di avere sintomi da Covid-19 o di essere stati a contatto stretto con soggetti positivi, di aver contattato il proprio medico curante che, a sua volta, ha prontamente contattato l’Uopc di riferimento, senza aver ricevuto un tampone a distanza di molti giorni dalla segnalazione - scrive il primo cittadino nella missiva inviata all'Asl - Non so perché alcuni cittadini, che hanno eseguito i tamponi presso strutture private e sono risultati positivi, non hanno ricevuto alcuna comunicazione dall’Uopc competente; nessuna comunicazione, ovviamente, è pervenuta neppure al Comune per tali casi".

"In quanto sindaco dovrei ricevere comunicazioni costanti dei nominativi dei cittadini positivi al fine di disporre la quarantena obbligatoria - aggiunge Silvio Lavornia - Il ritardo, nel migliore dei casi, se non addirittura la perdita del tracciamento, che io fortemente sospetto per i tamponi eseguiti presso le strutture private, mi obbligano a non restare inerte. Le segnalazioni all’Ente effettuate dall’Uopc dei casi positivi (di cui alcune cumulative), sono state tutte successive di almeno 4 o 5 giorni rispetto al diffondersi nella comunità locale della notizia della presenza del caso di positività. Tutti questi miei concittadini rappresentano un pericolo per l’intera collettività perché, com’è ovvio, potrebbero circolare liberamente, e con essi, il temibile Covid-19. La forte lacunosità nel tracciamento dei casi rendono il sindaco, nell’esercizio delle funzioni di autorità sanitaria locale, e i medici di medicina generale del territorio, incapaci, perché impossibilitati, a svolgere il ruolo ad essi assegnato dalle norme vigenti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritardi nella segnalazione dei positivi, il sindaco: "Diffusione Covid incontrollata"

CasertaNews è in caricamento