Multe fino a 3mila euro per chi esce senza motivo: le nuove sanzioni del Governo

Multe fino a 3mila euro per chi viola le prescrizioni del Governo emanate per l'emergenza Coronavirus. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso della sua conferenza stampa a margine della riunione del Consiglio dei Ministri per la discussione di ulteriori misure per contrastare l'emergenza Covid-19.

"Con questo decreto legge - ha spiegato Conte - abbiamo regolamentato i rapporti tra l'attività del Governo ed il Parlamento. Ogni iniziativa del Governo verrà trasmessa ai presidenti delle Camere ed ogni 15 giorni andrò a riferire al Parlamento, dove siedono i rappresentanti del popolo, in modo da rendere edotto degli strumenti messi in atto dal governo per fronteggiare l'emergenza"

Il nuovo DL prevede anche un freno alle Regioni che avranno maggiori poteri in termini di ordinanze ma meno libertà di movimento per le sanzioni. "Abbiamo regolamentato in modo lineare gli interventi del Governo e le Regioni - ha proseguito - La sanità è di competenza regionale. Stiamo facendo uno sforzo per supplire le mancanze e rinforzarle. Le Regioni possono adottare anche provvedimenti e misure restrittive più severe, in particolari casi, ma la funzione di coordinamento ed omogeneità deve essere assicurata al territorio nazionale dagli interventi del Governo".

Per quanto riguarda gli aspetti sanzionatori è prevista "una multa da 400 euro a 3mila euro" per chi viola le disposizioni delle Autorità. "Sono soddisfatto ed orgoglioso dei cittadini che stanno rispettando le prescrizioni - ha proseguito Conte - Le forze dell'ordine stanno facendo un attento lavoro ma la stragrande maggioranza dei cittadini si sta conformando alle regole. Ognuno di noi deve fare la propria parte per uscire presto da questa emergenza". 

Infine chiarita la questione della scadenza dell'emergenza. "Si è creato discussione e dibattito sul fatto che l'emergenza sarebbe stata prorogata fino al 31 luglio 2020 - ha detto il premier - A fine gennaio abbiamo deliberato lo stato di emergenza nazionale per un periodo di 6 mesi. Le restrizioni non saranno prorogate fino a quella data: siamo pronti per allentare la morsa di queste misure e superarle prima possibile. Siamo fiduciosi che ben prima si possa tornare alle nostre abitudini di vita".