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Il sindaco ferma la mensa per casi ‘sospetti’ a scuola

Il provvedimento riguarda i plessi di via Iacobelli e di via Nuzzolillo

Sintomi 'sospetti' tra gli alunni e così il sindaco di Alvignano firma l'ordinanza per la sospensione della mensa scolastica. Nella giornata di domani, 23 marzo, il servizio sarebbe ripreso, per la scuola dell'Infanzia e la Primaria, dopo la sospensione imposta a seguito di diversi casi di positività al Covid riscontrati dalla dirigente scolastica nei plessi di via Iacobelli (Infanzia e Primaria) e di via Nuzzolillo (Media, qui sarebbe ripresa il 4 aprile).

Il sindaco Angelo Francesco Marcucci, nella sua ordinanza, ha evidenziato: "Vista la nota della dirigente scolastica Aida Cortese acquisita il 22 marzo con la quale ha comunicato che 'attualmente ci sono diverse classi dei plessi scolastici di Alvignano interessate da provvedimenti di sorveglianza' e che 'solo nella giornata di ieri (21 marzo) diversi alunni hanno accusato sintomi da approfondire', e constatato che i dati presenti nelle piattaforme regionali ravvisano un incremento dei casi nelle ultime 48 ore, si comunica che resta in vigore l'ordinanza sindacale del 14 gennaio con la quale è stata disposta la sospensione del servizio di refezione scolastica per i plessi di via Iacobelli e di via Nuzzolillo". 

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