rotate-mobile
Attualità Capua

Coronavirus, commercianti in ginocchio. Barresi: "Stop alle imposte comunali"

La proposta del consigliere comunale di opposizione al sindaco Luca Branco

Con riferimento alle difficoltà dei commercianti e degli artigiani di Capua, che invocano da tempo misure di sostegno dell’Amministrazione comunale, al momento oggetto di varie critiche, si registra l’immediata presa di posizione dell’esponente politico civico di opposizione, Roberto Barresi, il quale ha dichiarato: “Sin dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, evidenziai i gravissimi disagi economici che ne sarebbero derivati, per i commercianti e gli artigiani di Capua, già penalizzati, trascurati e mortificati dal totale disinteresse dell’amministrazione comunale la quale, fin dal suo insediamento, ha dimostrato la propria incapacità politico amministrativa, impegnandosi inutilmente  in un linguaggio vuoto, improduttivo, parolaio, autocelebrativo, e sempre rivolto al futuro e mai al presente. Ebbi anche modo di sollecitare più volte l’adozione urgente, da parte di costoro, di provvedimenti e misure a sostegno dei commercianti ed artigiani e, ciò, in considerazione della sospensione di numerose attività produttive nel territorio, che avrebbe determinato, a danno di questri ultimi, una certa diminuzione di ogni forma di guadagno, a fronte delle spese fisse sostenute".

In particolare, "proposi e chiesi le seguenti misure di sostegno: Istituzione urgente di un fondo di solidarietà comunale, a favore dei commercianti ed artigiani, da realizzarsi con somme derivanti dalla rinuncia delle indennità politiche comunali, nonché da donazioni private (addirittura, per collaborazione, misi anche a disposizione un relativo fac simile di avviso pubblico che l’amministrazione avrebbe solo dovuto copiare); Sospensione e riduzione immediate dei tributi e dei fitti comunali, per le attività commerciali ed artigiane oggetto di chiusura e diminuzione di reddito derivante dalle disposizioni emanate in sede di emergenza Coronavirus; Istituzione urgente di un tavolo straordinario di concertazione politico amministrativa, formato dai rappresentanti di tutte le forze politiche locali ed aperto alle associazioni e categorie presenti sul territorio; Condivisione e concretizzazione, da arte dell’amministrazione comunale, di un programma serio e mirato di interventi e di agevolazioni in favore di commercianti ed artigiani, anche al fine del rilancio del commercio e delle attività produttive presenti a Capua".

Ebbene – ha proseguito Barresi - dopo un mese di chiacchiere, videosermoni serali ripetitivi, inutili ed autocelebrativi, nonché videoconferenze formali quanto sostanzialmente interlocutorie tra membri dell’incapace amministrazione comunale, nulla, ma proprio nulla,  si è fatto in favore degli operatori commerciali che pur fanno parte, in maniera importante, del tessuto sociale cittadino. Ancora una volta appare indispensabile che, finalmente, l’amministrazione comunale concretizzi le invocate misure di sostegno, adesso anche sollecitate fermamente dai commercianti ed artigiani capuani a mezzo di un formale documento, che rappresenta un vero e proprio ulteriore grido di aiuto,  inoltrato all’amministrazione comunale. Dal canto mio – ha assicurato Barresi -  confermo il mio impegno convinto e la piena ed assoluta vicinanza e disponibilità, nei confronti dei commercianti ed artigiani capuani, ponendomi a loro completa disposizione, per ogni eventualità o necessità. Sappiano essi che sono e sarò sempre al loro fianco. All’amministrazione comunale, infine dico: non c’è piu’ tempo. Le proposte sono chiare e realizzabili. Esse vanno subito concretizzate. Diversamente, prenderemo atto dell’uccisione definitiva del commercio e dell’artigianato Capuano, per mano e per evidente responsabilità ed incapacità di chi deve proficuamente  assicurare il buon governo cittadino”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, commercianti in ginocchio. Barresi: "Stop alle imposte comunali"

CasertaNews è in caricamento