
Il Covid non rallenta, cimitero chiuso per altre 2 settimane
Il commissario prefettizio firma una nuova ordinanza valida fino al 20 aprile: vietati anche i cortei funebri
Il Covid-19 avanza e ricomincia la 'corsa' alle restrizioni anti contagio. Il commissario prefettizio del Comune di Casaluce, Stefania Rodà, ha infatti firmato una nuova ordinanza, prorogando le misure restrittive per il cimitero e per i funerali.
Fino al 20 aprile "sono vietati i cortei funebri; il cimitero comunale resta chiuso al pubblico; i riti di commiato dei defunti e le operazioni cimiteriali di tumulazione o inumazione all'interno del cimitero si svolgeranno a cancelli chiusi con accesso di un numero massimo di 5 parenti del defunto nel rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro ed indossando guanti e protezioni delle vie respiratorie di tipo FFP2".
L'ordinanza di proroga si è resa necessaria a causa dell'evolversi della situazione epidemiologica sul territorio comunale. A Casaluce ci sono, ad oggi, ancora 91 pazienti alle prese col coronavirus. "Per l'afflusso di persone, la conformazione degli spazi nel cimitero comunale e le tradizioni mantenute dalla popolazione in simili occasioni, non risulta possibile garantire il rispetto della distanza minima di un metro nei contatti sociali - si legge nell'ordinanza - con conseguente esposizione della popolazione ad un rischio di diffusione del Covid-19".