rotate-mobile
Attualità

Nuove assunzioni e spinta del ‘made in Campania’: le proposte dello Snalv a De Luca

Il segretario Golino: "Nella fase 2 si combatterà la battaglia più importante, servono sostegni a tutte le fasce economiche"

"La Regione Campania è stata il primo Ente territoriale a varare un piano corposo di sostegno socio-economico, in aggiunta alle misure previste dal decreto Cura Italia. Il suo governatore Vincenzo De Luca è diventato uno dei simboli della lotta al virus, e i numeri gli stanno dando ragione: dopo settimane di incrementi, infatti, negli ultimi giorni stiamo finalmente assistendo alla fase calante dei contagi". A sottolinearlo in una nota è il segretario regionale dello Snalv-Confsal Clemente Golino.

“Se manteniamo il rigore che abbiamo avuto finora, a metà maggio potremo dire di aver sconfitto in Campania il coronavirus. Se Dio vuole, e se continueremo così, probabilmente la Regione Campania sarà la prima in Italia a uscire dal tunnel“. Queste le parole del presidente De Luca a proposito dei dati incoraggianti campani e della preparazione alla fase 2. "Ed è proprio in tema di fase 2, che si combatterà la battaglia più importante: da un lato, infatti, si dovrà essere ancora più attenti alle norme di sicurezza, mentre dall’altro sarà importante per la Regione essere al fianco delle imprese e dei cittadini per offrire sostegno in questo momento così delicato - ha sottolineato Clemente Golino - Sono già in partenzia svariate misure economiche a sostegno di tutte le fasce economiche, a partire dagli anziani fino ad arrivare alle grandi imprese, che potranno contare su un contributo a fondo perduto di 2.000 euro, ma rischia di non essere sufficiente: la crisi epidemiologica da Covid-19 ci ha sì messo alla dura prova, ma ha anche svelato molte delle nostre debolezze: debolezze dalle quali è necessario ripartire per studiare una Campania migliore".

Lo Snalv (Sindacato nazionale autonomo lavoratori e vertenze) ha partecipato a tutti i tavoli tecnici in Regione Campania, partendo dall’accordo quadro per la previsione degli ammortizzatori sociali in deroga fino ad arrivare alla proposta presentata a De Luca. “Era doveroso che formulassi delle proposte concrete al governatore per la fase 2”, ha affermato Golino che ha inviato al presidente De Luca un testo contenente una serie di misure tese ad aiutare tutti i comparti del settore economico. Queste le proposte presentate dal segretario dello Snalv: valorizzazione del “made in Campania” e agevolazioni per nuove assunzioni (settore agricolo); progetto “centro commerciale naturale” e formazione per piattaforme e-commerce (settore del commercio); sviluppo di consorzi e forme di cooperazione e processo di adeguamento alla mutazione della domanda turistica (settore del turismo); formazione e riprogrammazione progetti ed integrazione indennità di partecipazione tirocinio “Garanzia Giovani” (politiche attive); intensificazione attività ispettiva e promozione del lavoro regolare (emersione del lavoro irregolare); monitoraggio costante e tavolo programmatico (comparto socio-sanitario/assistenziale-educativo); piano straordinario di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni; investimenti nell’ambito della “bio-economia” (settore ambientale).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuove assunzioni e spinta del ‘made in Campania’: le proposte dello Snalv a De Luca

CasertaNews è in caricamento