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Coronavirus, 700 richieste di buoni spesa a Sant'Arpino. "Esclusi i furbetti"

Esclusi tutti coloro che già percepivano sostegni economici di carattere pubblico. Potranno essere spesi entro il 5 maggio

Da domani (giovedì 16 aprile) inizierà la distribuzione dei buoni spesa a Sant'Arpino. I ticket saranno consegnati direttamente a casa, famiglia per famiglia. Questi buoni sono utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti per l’igiene presso determinati esercizi commerciali che si trovano nel Comune di Sant'Arpino ed hanno aderito all’iniziativa. I buoni vanno spesi entro il 5 maggio.

Il sindaco Giuseppe Dell'Aversana ha riferito che "i buoni saranno consegnati agli aventi diritto da vigili urbani e dalla protezione civile in busta chiusa. Percepiscono i buoni le famiglie che hanno perso il lavoro ed il reddito a causa della pandemia da coronavirus. Non avranno il buono coloro che già percepivano sostegni economici di carattere pubblico (reddito di cittadinanza, Naspi, cassa integrazione, etc..) in quanto il sostegno è diretto a chi ha perso il reddito per la chiusura di attività lavorativa. La commissione esaminatrice ha fatto un lavoro enorme di istruttoria esaminando oltre 700 domande ed assegnando i buoni solo a famiglie in grave stato di indigenza a causa della pandemia".

Il primo cittadino ha voluto ringraziare "tutti gli impiegati dell’ufficio servizi sociali e gli assessori al ramo che hanno dovuto lavorare sodo proprio nei giorni delle festività pasquali per portare a compimento questo obiettivo. Ringrazio le assistenti sociali del comune che hanno lavorato in modo professionale e con mille sacrifici personali sottraendo tempo alle proprie famiglie per dare risposte a chi ha bisogno ed estendere il contributo al maggior numero di nuclei familiari possibili nel rispetto delle norme. Si è creato un team che ha svolto l’istruttoria di oltre 700 domande e verificato le dichiarazione esibite con grande spirito di servizio. Da domani in poi verranno i volontari della protezione civile ed i vigili urbani in ogni famiglia assegnataria del buono spesa. Attenzione, ogni destinatario del buono al momento del ritiro deve sottoscrivere un autocertificazione con la quale dichiara di non essere precettore di sostegno economico di carattere pubblico . Per coloro che, pur avendo fatto domanda, non riceveranno il buono sarà possibile richiedere un riesame della domanda alla commissione dei servizi sociali. Siamo disponibili a dare chiarimenti e spiegazioni".

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