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Buoni spesa, il consigliere: "No a preferenze elettorali"

Mariano critico con l'amministrazione: "Sarebbe opportuno uno sportello a cui rivolgersi non solo per la consegna ma anche per delucidazioni"

Fratelli d'Italia, nella persona del consigliere comunale Stefano Mariano, chiede a voce alta, qual è il metodo di assegnazione dei buoni spesa da parte dell'amministrazione comunale di Caserta. Il consigliere, dopo un'attenta analisi del modulo di richiesta, con il quale i cittadini potranno percepire i buoni spesa, ha notato molteplici criticità e pertanto dichiara: “Innanzitutto, il Comune di Caserta non ha istituito un bando, per individuare, attraverso una graduatoria, la giusta assegnazione dei suddetti buoni, in base al punteggio acquisito dai singoli richiedenti. Considerando, che non tutti, specialmente le fasce più deboli, posseggono uno smartphone o un computer, non è giustificabile, obbligare i richiedenti ad inviare il modulo esclusivamente via email".

"Sarebbe opportuno - continua Stefano Mariano - mettere a disposizione uno sportello, a cui rivolgersi non solo per la consegna ma anche per delucidazioni ed eventualmente per richiedere la modulistica inerente. Il tutto rispettando le norme vigenti, ergo suddividendo i richiedenti in base all'ordine alfabetico, soluzione già adottata dalle Poste Italiane per il ritiro delle pensioni". 

"Sarebbe stato estremamente utile nonché costruttivo, indire una riunione con le parti sociali della città, che indubbiamente conoscono molto bene le fragilità già esistenti e sono a conoscenza anche di quelle neofite - sottolinea il consigliere comunale di Fratelli d'Italia - Assegnare questo obolo di solidarietà è vitale, per tutte le persone che improvvisamente, a causa del coronavirus, si sono ritrovate in un regime di ristrettezza economica, fino a quel momento a loro sconosciuta, avendo perso il lavoro da un giorno all'altro. Bisogna tener conto, che questa emergenza, non solo ha colpito ancor di piu le fasce più deboli, ma anche quelle insospettabili".

"E' necessaria pertanto la massima chiarezza e trasparenza nell'assegnazione dei buoni spesa - aggiunge Mariano - È indispensabile collaborare con le parti sociali, quindi le associazioni del settore, parrocchie etc. Assolutamente non si devono fare favoritismi di nessun genere, considerando i prossimi appuntamenti elettorali. La situazione cittadina è drammatica così come quella nazionale. Non si può attendere oltre. Bisogna essere solerti e precisi nell'aiutare chi realmente è in grave difficoltà ed individuare anche le persone che per vergogna e per dignità non osano venire allo scoperto. Questo è il compito della buona politica. Gli amministratori della città, devono garantire ai propri cittadini, la sicurezza e la dignità".

"Vigilerò attentamente sull'operato dell'amministrazione affinché i buoni spesa vengano assegnati in base alle necessità effettive dei richiedenti e non per una questione di preferenze elettorali", conclude Stefano Mariano. A fargli eco è il commissario provinciale di Fratelli d'Italia, Marco Cerreto che aggiunge: ”Oltre la situazione di Caserta, anche in altre realtà come a Piedimonte Matese, Aversa e Marcianise ci giungono notizie poco chiare sulle modalità di gestione dei fondi trasferiti ai Comuni. La consigliera Petella a Piedimonte, il consigliere Oliva ad Aversa che ringrazio hanno chiesto immediatamente trasparenza e concertazione. Ho chiesto quindi a tutti gli amministratori del partito di seguire lo stesso esempio per assicurare, dove esiste Fratelli d'Italia che le modalità di gestione siano orientata al massimo della trasparenza e della partecipazione".

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