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Attualità Santa Maria Capua Vetere

Un convegno per ricordare lo scultore Raffaele Uccella

Donata una copia della scultura “Le mani del mistero” del 1918 di Uccella, realizzata dallo scultore marcianisano Nicola Erboso, che sarà esposta nell'atrio della scuola intitolata al sommo artista

La storia di una città è fondamentale e va ricordata, così come vanno ricordati coloro che hanno dato lustro eccellendo nei rispettivi campi. A Santa Maria Capua Vetere ci sono una strada e un istituto comprensivo intitolate a Raffaele Uccella e proprio nell'auditorium dell'istituto scolastico che porta il suo nome, lo scorso 21 aprile, si è svolto un convegno con tema principale proprio lo scultore.

Dopo i saluti della dirigente scolastica Silvana Valletta è stato il professore Luca Palermo, docente di Storia dell'Arte Contemporanea all'Università di Cassino e del Lazio Meridionale, a relazione su Raffaele Uccella. E chi meglio del professor Palermo, che è anche autore del libro "Raffaele Uccella. Scultore (1884-1920)". A moderare l'incontro il professore Giovanni Pastore, architetto e vicepresidente dell'istituto scolastico.

Sulla grandezza di Uccella sono intervenuti Donato Musone, presidente dell'associazione “Risvegli Culturali” di Marcianise, Pina Uccella, pronipote dello scultore, Nicola Erboso, scultore. Per l’amministrazione erano presenti il sindaco Antonio Mirra, l’assessore Edda De Iasio e il consigliere comunale Davide Fumante. Inoltre era presente anche il presidente dell’Archeoclub Antonio Crisci, il maestro Luigi Guarino, Imma del Gaudio, dipendente del Ministero dei Beni Culturali, e la presidente Cettina Stellato insieme ad alcuni componenti del consiglio d’istituto.

Dopo un’intensa e appassionata relazione del professore Palermo, a cui hanno fatto seguito interventi ed esposizioni di disegni artistici da parte degli alunni guidati dalla professoressa Gerarda Bruno e di altre opere dei bambini della scuola Primaria, il momento più emozionante è stato la donazione di una copia della scultura “Le mani del mistero” del 1918 di Raffaele Uccella, realizzata dallo scultore marcianisano Nicola Erboso e svelata dal sindaco Mirra e dal dirigente scolastico Valletta al cospetto dell’intera assemblea.

La scultura sarà posizionata nell’atrio della scuola, a perenne memoria, in onore dell’illustre scultore a cui è stato intitolato l'istituto scolastico.

La scultura Le mani del mistero

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