Più acqua a 'basso costo' per far risparmiare i cittadini
Ampliata la prima fascia: per l'ok definitivo manca solo il 'sì' del Consiglio
A Cesa con un provvedimento della giunta, che dovrà essere ratificato dal consiglio comunale, è stato deciso di ampliare la prima fascia per i consumi dell’acqua potabile. Si passa da un limite attuale di 108 metri cubi a 140 metri cubi per le utenze domestiche e diverse.
“In questo modo - fa sapere il l’assessore al Bilancio Francesca D’Agostino - il consumo minimo viene ampliato. Ciò determina che la tariffa per l’applicazione della eccedenza partirà da 141 metri cubi. Da una prima stima una famiglia media andrà a risparmiare circa 30 euro all’anno sulla fatturazione”. La delibera di giunta è servita a modificare il Regolamento relativo all’erogazione del servizio e già c’è stato pure il parere positivo della Commissione Statuto e Regolamento.
Per l’entrata in vigore definitivo si attende il passaggio in consiglio comunale. “Questo provvedimento che amplia il limite della prima fascia dei consumi di acqua potabile - sottolinea il sindaco Enzo Guida - è stato adottato anche perché è stata raccolta una precisa istanza delle forze politiche di maggioranza”.
L'assessore D'Agostino poi conclude: “La modifica a favore dei cittadini è stata possibile per quello che il lavoro attento ed oculato portato avanti in questi anni in materia di servizio idrico”.