rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Santa Maria Capua Vetere

Il Comune non stana gli evasori: “Solo il 5% ha pagato l’Imu”

La denuncia del consigliere di minoranza Danilo Talento

Il consigliere comunale di minoranza Danilo Talento fa il punto dopo il Consiglio che si è svolto a Santa Maria Capua Vetere in merito alla decisione del proprio gruppo (di cui fanno parte anche Raffaele Aveta e Italo Crisileo) di non avallare le scelte dell'amministrazione comunale in materia di tassa sui rifiuti (Tari) e di imposta municipale (Imu) per il 2022.

"Ci siamo opposti - ha spiegato Talento - in quanto abbiamo ravvisato, in riferimento alla Tari, un aumento del costo dello smaltimento dei rifiuti e una sproporzione delle tariffe a carico delle utenze non domestiche. È mai possibile che una banca debba pagare di meno di uno studio professionale o un'edicola debba pagare di più di un ipermercato?". E ancora: "In riferimento invece alle aliquote Imu 2022 abbiamo ritenuto di non poter avallare le scelte dell'amministrazione comunale quando la stessa non è stata in grado di riscuotere, almeno fino ad oggi, gli accertamenti per evasione Imu. È stato riscosso solo il 5%".

In merito ad altri punti all'ordine del giorno, Talento ha aggiunto: "Vi era poi l'approvazione del Regolamento di polizia mortuaria. Abbiamo chiesto e ottenuto il ritiro del punto all'ordine del giorno in quanto abbiamo ravvisato delle norme poco chiare per quanto concerne la concessione dei loculi cimiteriali, per le quali chiediamo dei criteri più trasparenti. Abbiamo poi discusso una serie di mozioni. Quella sull'introduzione della figura del Garante dei Disabili, trasformata in raccomandazione per consentire agli uffici competenti di approvare il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche, oggi assente. La mozione sulle comunità energetiche, approvata all'unanimità. La mozione sulla costituzione di una commissione speciale gratuita sul Pnrr".

Quindi conclude sulla questione relativa alle pensiline alle fermatedei bus: "La mozione sulla realizzazione di pensiline e tettoie alle fermate dei bus. Ebbene, questa mozione è stata rigettata perché già previste, secondo l'amministrazione comunale, nel nuovo Piano Generale del Traffico Urbano. Riteniamo grave la bocciatura di questa mozione. La risposta poi è paradossale. Non sanno di chi è la competenza. Noi invece ritenevamo che fosse giusto approvare adesso la mozione sulle pensiline alle fermate del bus in modo da evitare di creare ulteriori disagi ai cittadini, i quali sono costretti ad aspettare il bus sotto un sole cocente in estate e alle intemperie in inverno. Sarebbe stato anche un modo per disciplinare meglio le fermate, oggi sprovviste di tabelloni con informazioni sugli orari e le tratte. Andiamo avanti per la nostra strada, senza fare sconti a nessuno e lavorando per migliorare la vivibilità dei cittadini".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune non stana gli evasori: “Solo il 5% ha pagato l’Imu”

CasertaNews è in caricamento